Interrogato sui progressi mostrati dalla Red Bull in Bahrain, Verstappen ha ironicamente sottolineato come il team di Milton Keynes non abbia trovato la bacchetta magica
Prime tre gare del Mondiale archiviate, il circus di Formula 1 fa adesso tappa a Sochi per vivere le emozioni del Gran Premio di Russia. Dopo la vittoria ottenuta in Bahrain, Sebastian Vettel è attualmente il leader della classifica piloti, precedendo Lewis Hamilton di sette punti e Valtteri Bottas di ben 30 lunghezze.
Una situazione sorprendente che pochi avrebbero pronosticato prima di Melbourne e che, invece, si è avverata grazie al duro lavoro della Ferrari, riuscita a ridurre considerevolmente il gap dal team campione del mondo. Oggi si comincia a pensare al quarto appuntamento del Mondiale, davanti ai cronisti i piloti prendono la parola per svelare le proprie impressioni in vista di un entusiasmante Gp della Russia. “Naturalmente stanno lavorando molto duramente – le parole di Verstappen riportate da Motorsport.com – e noi stiamo facendo la stessa cosa per migliorare la monoposto Credo che ci sia ancora un gap quindi dobbiamo continuare a rimboccarci le maniche per fare meglio nelle prossime gare.
Mi aspetto un week-end complicato per il deficit di potenza sui rettilinei, inoltre non siamo allo stesso livello in termini di downforce, quindi non possiamo fare la differenza nelle curve. Sono stato sorpreso nel vederci molto più vicini a Mercedes e Ferrari in Bahrain, dobbiamo aspettare di vedere come andrà qui, anche se questa potrebbe non essere la pista migliore per noi. Nelle qualifiche non avevamo un cattivo bilanciamento a Sakhir, ma vale la stessa cosa anche in Cina ed in Australia. Diciamo che non abbiamo improvvisamente trovato qualcosa di magico che ha funzionato“.