Il Crotone tiene viva la serie A: sarà bagarre fino alla fine per la salvezza grande ai calabresi che sono in grande forma e hanno il calendario più facile rispetto all’Empoli e soprattutto a un Genoa in crisi nera
Il Crotone non perde più: allo Scida non passa neanche il Milan! Così i pitagorici stanno tenendo in vita una serie A che oltre alla corsa salvezza ha poco altro da stabilire. Nella prima storica trasferta dei rossoneri nella città di Pitagora, i calabresi sono passati meritatamente in vantaggio con Trotta in avvio e hanno sfiorato più volte il 2-0 con un primo tempo entusiasmante. Nella ripresa è venuta fuori la superiorità tecnica della squadra di Montella che però non è riuscita ad andare oltre il pareggio e per conquistare il 6° posto, ultimo utile alla qualificazione ai preliminari di Europa League, dovrà sudare ancora a lungo nelle prossime 4 partite per tutto il mese di Maggio.
Anche il Crotone rimarrà in corsa per la salvezza fino a fine stagione: con l’1-1 di oggi ha conquistato il 5° risultato utile consecutivo (3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5), ben 11 punti in cascina mentre nello stesso lasso di tempo l’Empoli ne ha fatti soltanto 7 e il Genoa appena 1. La corsa salvezza è riaperta, a 4 giornate dalla fine il Crotone deve recuperare 4 punti sull’Empoli e 5 sul Genoa del grande ex Juric. Chi l’avrebbe mai detto che a giocarsi la permanenza in serie A ci sarebbe stata proprio la squadra che Juric aveva prima trionfalmente condotto in A, e poi abbandonato per lasciare spazio a più grandi ambizioni…
I risultati di oggi sono straordinariamente positivi per il Crotone, che non ha tempo per recriminare sui tanti punti persi al 90° in un campionato in cui ha dimostrato di meritarsela tutta, questa Serie A, di esserne all’altezza e di giocarsela fino in fondo con chiunque, con dignità e orgoglio, ma anche tenacia e bravura. A testa alta. Contro ogni scetticismo della vigilia.
Adesso per la salvezza del Crotone può spianarsi una vera e propria autostrada: nelle prossime 4 gare i pitagorici, allenati da un ottimo Nicola che la società calabrese non ha mai messo in discussione neanche nei momenti più difficili, affronteranno in ordine un Pescara già retrocesso in Abruzzo, poi allo Scida l’Udinese senza motivazioni, poi ultima trasferta a Torino contro una Juventus già campione d’Italia e con la testa alla Champions League, infine in casa nell’ultima giornata una Lazio che con ogni probabilità non avrà più bisogno di punti.
Così il Crotone può ottenere 4 vittorie su 4 partite chiudendo la stagione con 37 punti in classifica e 10 vittorie stagionali, numeri da salvezza.
Non si può dire altrettanto delle altre due dirette concorrenti, Empoli e soprattutto Genoa. Hanno un discreto margine di vantaggio da difendere (l’Empoli 4 punti, il Genoa 5) ma un calendario molto più difficile, e tremendamente complicato dalla vittoria del Palermo sulla Fiorentina. I Siciliani, infatti, sono tornati in corsa per la salvezza, e nelle prossime gare dovranno affrontare sia il Genoa che l’Empoli!!!
Inoltre due squadre che, disperatamente in corsa per la salvezza, riescono a perdere in casa contro un Sassuolo e un Chievo che al campionato non hanno più nulla da chiedere, evidentemente vivono un momento talmente tanto difficile che potrebbero perdere con chiunque, a differenza del Crotone che sta giocando bene e racimolando punti su punti (ad Aprile non ha mai perso pur affrontando Milan e Inter in casa, Chievo, Torino e Sampdoria in trasferta!).
Domenica prossima, infatti, avremo un difficilissimo Genoa-Inter ed Empoli-Bologna. Poi Palermo-Genoa e Cagliari-Empoli. Alla penultima, Empoli-Atalanta e Genoa-Torino, infine nell’ultima giornata Palermo-Empoli e Roma-Genoa. Il Genoa ha una sola partita sulla carta semplice, quella in casa con il Torino. L’Empoli due (il Bologna in casa e la trasferta di Cagliari).
E così la stella di Calabria può guardare ai prossimi impegni con ancora più fiducia: perchè la salvezza, adesso, è davvero molto più vicina di quei 4-5 punti imposti dall’attuale classifica.