Cessione Milan, giovedì il closing. Accordo raggiunto tra Fassone e l’UEFA: rossoneri liberi di spendere sul mercato senza timore di restrinzioni
Cessione Milan, il piano Fassone – Cessione Milan, tutto fatto, ma davvero. Fonti vicine alla trattativa confermano il closing per giovedì 13 aprile, con i due Li pronti a sbarcare a Milano nelle prossime ore. Ma la prima importantissima vittoria il nuovo Milan cinese l’ha già raggiunta e si tratta di un ‘successo’ importantissimo: come riferisce ‘La Repubblica’ in edicola questa mattina, la Uefa ha concesso una proroga al 21 aprile al Milan per il voluntary agreement, cioè il piano di equilibrio tra investimenti e spese, indispensabile per il nulla osta alle coppe senza restrizioni.
Cessione Milan, il piano Fassone Il portale Calcio&Finanza entra nello specifico: “questo accordo volontario con l’UEFA diventa fondamentale per tornare in Europa visto che il Milan ha chiuso gli ultimi due esercizi (2014 e 2015) in rosso rispettivamente di 91,3 e 89,3 milioni e, secondo indiscrezioni, dovrebbe archiviare il 2016 con una perdita netta di circa 75 milioni. Per sottoscrivere il voluntary agreement, il club rossonero dovrà presentare un piano a lungo termine, costituito da un piano finanziario “basato su ipotesi ragionevoli e prudenti” che preveda il raggiungimento del pareggio di bilancio in quattro esercizi, dovrà dimostrare di avere le risorse finanziare a finanziarsi fino al termine del periodo coperto dall’accordo volontario e inoltre presentare un impegno irrevocabile da parte dell’azionista o di una parte correlata (nel caso del Milan potrebbe essere Yonghong Li o il fondo Elliott che lo ha finanziato) a coprire le perdite relative agli esercizi precedenti a quello in cui sarà raggiunto il pareggio di bilancio”, si legge su Milan News. Questo significa che il nuovo Milan cinese sarà dunque libero di spendere cifre importanti sul mercato senza timore di sanzioni. I tifosi rossoneri, finalmente, sono pronti a tornare a sognare.