Maria Sharapova ha chiesto di incontrare la federazione francese per discutere della possibilità di avere una wild card per il Roland Garros
Qualche giorno fa, il presidente della federazione francese Bernard Giudicelli aveva dichiarato che dare una wild card per il Roland Garros alla Sharapova andrebbe contro la politica antidoping intrapresa dalla federazione. Dello stesso avviso sarebbe il direttore Guy Forget che preferirebbe avere la russa nel suo torneo a patto che riuscisse ad arrivare qualificandosi con le proprie forze. La Sharapova con a disposizione solo 3 tornei (Stoccarda, Madrid e Roma, ndr) dovrebbe totalizzare 600 punti, impresa difficile ma non impossibile.
La russa però sembra averne fatto una questione personale, visto che la motivazione sulla mancata concessione della wild card sembra legata ai suoi problemi con il doping. L’agente della tennista, Max Eisenbud, ha chiesto alla Federazione Francese di Tennis di incontrarsi per discutere della problematica, in un tavolo che mettera di fronte il presidente Bernard Giudicelli, Masha e il direttore del Roland Garros Guy Forget. La Sharapova non ci sta: i grandi palcoscenici del tennis l’aspettano.