Si profila una decisione clamorosa all’orizzonte da parte dei direttori dei tornei Roland Garros e Wimbledon: la Sharapova potrebbe non prenderla molto bene
La polemica aperta da Andy Murray in merito al ritorno ‘facilitato’ di Maria Sharapova nel circuito WTA, sembra aver avuto i primi effetti. La decisione che si profila all’orizzonte da parte degli organizzatori del Roland Garros si prospetta clamorosa: lo Slam francese non dovrebbe assegnare una wild card alla russa, impedendole quindi di partecipare al torneo, se non grazie ai risultati che otterrà da qui a maggio. Il presidente della federazione francese Bernard Giudicelli ha spiegato in una recente intervista come dare una wild card alla russa sarebbe “in contraddizione con tutto l’impegno e gli sforzi che stanno effettuando per la lotta contro il doping“.
Dello stesso parere sembrerebbe essere anche Wimbledon che attraverso le parole dei propri portavoci avrebbe fatto intendere che la Sharapova dovrà probabilmente arrivare nell’entry list con le proprie forze, aggiudicandosi 600 punti nei suoi prossimi 3 tornei. Per ora sono solo ipotesi e sembra difficile che dei tornei prestigiosi si privino di una tennista così popolare come Sharapova, anche se i privi rumors non fanno dormire sogni tranquilli alla bella Masha.
