Sci alpino, Brignone spiega: “ero arrabbiata, ho sperato per un secondo nella vittoria”

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Federica Brignone e le sue sensazioni dopo il secondo posto nel gigante di Squaw Valley

Mikaela Shiffrin vince il gigante di Squaw Valley, il penultimo dell’anno, e porta a -80 punti il divario da Tessa Worley, la leader di stagione, prima della gara finale di Aspen. Ma la protagonista del penultimo gigante femminile è Federica Brignone, che con una seconda manche favolosa, riesce a recuperare dal quarto posto della prima frazione e a chiudere al secondo posto finale.

LaPresse/Reuters
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“Ero molto arrabbiata dopo la prima manche perché, scendendo, mi ero resa conto che era molto più facile di quello che si pensava. Nella seconda ho deciso di mollare molto di più, di essere più tonda, e di far correre gli sci“, ha spiegato Federica al termine della gara. “Quando ho tagliato il traguardo ho sperato per un secondo nella vittoria, ma solo per un secondo perché la Shiffrin è stata più brava di me. Sono comunque contenta, me la sto godendo. Ed ora ad Aspen partirò per raggiungere il massimo obiettivo“, ha concluso.

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