Al Salone di Ginevra sarà presente anche il concept Mazda MINAGI, prototipo base di Mazda CX-5
Di scena quest’anno per la cinquantesima volta al Salone di Ginevra, Mazda ha spesso visto coincidere questa storica rassegna, nata nel 1905, con eventi importanti della sua storia. Qui hanno debuttato molti dei suoi modelli innovativi fra cui, nel 2011, il concept Mazda MINAGI. Un prototipo che è stato la base di Mazda CX-5 – il primo SUV compatto del costruttore giapponese – e con esso dell’introduzione in Europa della tanto apprezzata tecnologia SKYACTIV. Quest’anno Ginevra sarà per Mazda la sede di lancio della nuova generazione di CX-5 e degli aggiornamenti 2017 di due importanti modelli – Mazda CX-3 e Mazda2. Tutti e tre sono contraddistinti da una robusta dose di Jinba Ittai, concetto che descrive il legame fra le persone e le loro vetture, evoluto secondo la filosofia di sviluppo dell’azienda che pone al centro l‘uomo.
Lanciato nel 2012, CX-5 è stato il primo SUV compatto di Mazda ed il primo modello ad essere dotato della intera gamma delle Tecnologie SKYACTIV, oltre che il primo esempio applicato alla grande serie del tema stilistico KODO – Soul of Motion, tipico del marchio. Sarebbe presto diventato il modello Mazda più venduto in Europa. Infatti un quarto di tutte le Mazda vendute sono CX-5, e tuttora è il preferito in Europa nonostante sia il modello più datato della gamma del costruttore. Con il nuovo CX-5, Mazda ha puntato a migliorare i punti di forza della vettura, che ad oggi ha conquistato più di 100 premi, ridefinendo gli standard per i SUV compatti ed evolvendone la personalità di auto Jinba-Ittai in sintonia con le sensibilità dell’uomo.
La natura intuitiva del nuovo CX-5 prosegue nell’abitacolo “a testa alta”, dove tutte le funzioni importanti sono concepite per essere usate con lo sforzo minore possibile. E’ ora disponibile il nuovo Head Up Display con la proiezione dei dati principali direttamente sul parabrezza una funzione sinora propria solo dei modelli di lusso della categoria. Inoltre gli interventi per ridurre le rumorosità dovute a meccanica, aerodinamica e fondo stradale consentono di conversare tranquillamente. Il design raffinato e la perfezione realizzativa fanno da contorno all’atmosfera più lussuosa e rilassante degli interni.
Una esperienza di qualità
Come per l’esterno, il nuovo CX-5 riprende nel segno del minimalismo estetico gli stilemi KODO della precedente generazione, eliminandone gli elementi non essenziali. Lo slogan “robustezza raffinata” per il nuovo modello ne sottolinea l’aspetto da SUV imponente e solido con carreggiata più ampia, e linea del tetto e di cintura più basse. Il tema riecheggia all’interno dell’abitacolo più largo con gli elementi filanti ma robusti che par – tendo dal volante si sviluppano in orizzontale verso i lati. La propulsione è fornita dalla stessa affermata gamma di leggeri motori SKYACTIV della precedente generazione come il tanto apprezzato telaio, solo leggermente modificati per garantire maggiore efficienza e prontezza di risposta. Unita alle novità finalizzate a migliorare maneggevolezza e sicurezza come il G-Vectoring Control, il nuovo CX-5 risponde con precisione alle intenzioni di chi guida, costruendo confidenza e soddisfazione immediata mentre fa condividere la sensazione Jinba Ittai – l’auto come estensione di chi guida – con tutti i passeggeri. Con un livello qualitativo premium ancora più ricco, funzionalità intuitiva ed eccezionale prontezza di risposta, il nuovo Mazda CX-5 è di classe superiore rispetto ai concorrenti del segmento europeo dei SUV compatti.
Sicurezza
È dotato della gamma completa delle tecnologie di sicurezza attiva e pre-collisione i-ACTIVSENSE* Regolatore di velocità con sensore radar Mazda (Mazda Radar Cruise Control – MRCC) con funzione stop-and-go, un inedito Mazda che estende la velocità minima di funzionamento a 0 km/h. Il sistema MRCC mantiene automaticamente la distanza di sicurezza dal veicolo davanti. Supporto intelligente avanzato alla frenata in città (Advanced Smart City Brake Support – SCBS) che utilizza la nuova telecamera frontale di CX-5 per rilevare veicoli, pedoni ed ostacoli, frenando automaticamente se necessario. Il sistema interviene a velocità compresa fra 4 e 80 km/h ed ora ha il riconoscimento pedoni dai 10 km/h in su (debutto su CX-5).
Il sistema comprende il Supporto intelligente di frenata in retromarcia in città (Smart City Brake Support [Reverse] – SCBS R), che segnala gli ostacoli dietro la vettura quando si procede in retromarcia fra 2 e 8 km/h Anche il sistema di Riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition – TSR) utilizza la telecamera per “leggere” i segnali di limite di velocità e di divieto di accesso, mostrandoli sul head-up display (debutto su CX-5) I fari a LED adattivi (Adaptive LED Headlights – ALH) migliorano la visibilità notturna sopra i 40 km/h con abbaglianti automatici anti accecamento, anabbaglianti ad ampio raggio che assicurano un campo visivo più largo ad esempio agli incroci, e in “modalità autostrada”, dove alle velocità più sostenute orienta automaticamente più verso l’alto il fascio dei fari. Il gruppo di LED è ora suddiviso in 12 blocchi gestiti in modo indipendente anziché in 4, e ciascuno di essi può spegnersi per evitare l’abbagliamento dei veicoli che incrociano pur conservando una visibilità eccellente
Motori
I motori a benzina SKYACTIV-G offrono una risposta all’acceleratore adeguata alle singole situazioni: per mettersi lentamente in movimento da fermo in modo uniforme e confortevole per una accelerazione rapida ed affidabile quando ci si immette in autostrada così Mazda lega la risposta della vettura alle intenzioni di chi è al volante, per offrire auto prevedibili ed in cui i guidatori possano avere fiducia I motori aspirati ad iniezione diretta ad alta compressione sono disponibili in due cilindrate, sempre a norme Euro 6.