Mayweather vs McGregor, clamorosa apertura! Floyd svela: “Conor, match e Dana White: ecco cosa dico”

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Mayweather vs McGregor, il percorso verso il dream match non è mai stato così in discesa: arriva una clamorosa apertura da parte del pugile

McGregor MayweatherMayweather vs McGregor, Floyd è deciso – Nuovo capitolo della telenovela che tiene appassionati di Boxe ed MMA col fiato sospeso: il match fra Floyd Mayweather e Conor McGregor si farà? ‘Sembra’ di si. Il ‘sembra’ è d’obbligo visto le ultime dichiarazioni alle quali è sempre arrivata una successiva smentita, ma questa volta la trattativa sembra aver preso una brusca accelerata. Quantomeno le intezioni sono buone: da parte di Floyd Mayweather, quello fra i due più restio alla sfida, è arrivata una clamorosa apertura.

Conor McGregor (2)Mayweather vs McGregor, l’apertura – “Mi rivolgo principalmente a Conor, a cui chiedo soltanto una cosa: fai sì che questo incontro si concretizzi. Io sto facendo lo stesso, ed è giusto dare ai fans quello che loro stessi continuano a chiederci. C’è uno e un solo match che ad oggi potrebbe assumere importanza, e quello è Mayweather vs McGregor – ha dichiarato Mayweather in una specie di appello nei confronti di McGregor, riportato da ‘FoxSports.it’ – Missmatching? Macché, credo che Conor possa assolutamente essere competitivo. Lui sa come si combatte in piedi, d’altronde le sue uniche sconfitte nelle MMA sono arrivate nelle fasi di grappling. Lui è davvero uno stand-up fighter infernale, d’altronde in piedi non ha mai perso. Conor picchia davvero forte, e uno che riesce a colpire in quel modo con i guantini da MMA può farlo anche con i guantoni da boxe. Soldi? Non abbiamo parlato di questo, ma McGregor ha il mio numero. Bisogna soltanto che si accordi con il suo capo (Dana White, ndr) e la sua azienda, in modo tale da rendere finalmente concreta la cosa”.

Conor McGregor (1)Mayweather vs McGregor, l’ostacolo principale – Come sottolineato anche da Mayweather, l’ostacolo principale sembra essere Dana White. Il boss della UFC, vorrebbe però mettere in mezzo la sua promotion nell’organizzazione dell’evento, ottenendo un ritorno d’immagine ( e non solo…) legato a quello che si preannuncia essere il match più chioacchierato del 21° secolo.

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