Il Brasile travolge per 3-0 il Paraguay e ottiene in anticipo la qualificazione al prossimo Mondiale. Perde l’Argentina (ora nei guai), Cuadrado in gol con la Colombia
C’è già la prima qualificata, Russia a parte, ai Mondiali del 2018: è il Brasile, che a San Paolo travolge 3-0 il Paraguay e si assicura un posto fra le prime 4 del girone sudamericano con quattro turni d’anticipo. E’ ancora show per la Selecao targata Tite, con Coutinho che apre le danze al 34′ con un sinistro chirurgico da fuori mentre Neymar, fallito un rigore all’8′ della ripresa, si riscatta undici minuti dopo con una cavalcata sulla sinistra iniziata nella sua metà campo e conclusa in rete. Nel finale c’e’ gloria anche per Marcelo, che sull’assist di tacco di Paulinho beffa di esterno il portiere dell’Albirroja. “Ora dobbiamo consolidare la squadra e sfrutteremo le prossime partite per provare nuovi giocatori”, afferma il ct Tite.
Brasile in testa al girone con 33 punti, a +9 sulla Colombia seconda e vittoriosa in Ecuador per 2-0: le reti tutte nel primo tempo con James Rodriguez che la sblocca al 20′ grazie a un rimpallo fortunato e poi offre allo juventino Cuadrado il pallone del raddoppio al 34′. Dietro i Cafeteros, a quota 23, Uruguay e Cile. La Celeste torna battuta dalla trasferta di Lima dove Sanchez illude i suoi sull’assist di Suarez al 30′ prima della rimonta peruviana firmata da Guerrero e Flores. Riscatto Cile dopo la sconfitta con l’Argentina: 3-1 al Venezuela sotto il segno di Alexis Sanchez che al 5′ porta i suoi avanti direttamente su punizione e poi ci mette lo zampino nelle azioni che portano alla doppietta di Paredes (7′ e 22′). La Vinotinto accorcia con Rondon, poi lo stesso Sanchez manca dagli undici metri la chance del 4-1.
Quinta è ora l’Argentina che, stando così le cose, sarebbe costretta agli spareggi per centrare il pass per la Russia. A La Paz la Seleccion si presenta senza Messi, squalificato poche ore prima per 4 turni dopo gli insulti al guardalinee nella gara col Cile, e affonda sotto i colpi di Arce e Moreno. Solo panchina per Dybala e prospettive tutt’altro che rosee da qui alla fine delle qualificazioni. “Abbiamo provato a strappare il controllo della partita alla Bolivia e nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ meglio ma loro hanno vinto meritatamente – confessa il ct Edgardo Bauza – Dobbiamo guardare avanti, siamo ancora vivi e vogliamo qualificarci per i Mondiali. Sappiamo che sarà una battaglia e continueremo a lottare“. CLASSIFICA: Brasile 33 punti; Colombia 24; Uruguay, Cile 23; Argentina 22; Ecuador 20; Peru’, Paraguay 18; Bolivia 10; Venezuela 6.
