Icardi, sogni e desideri nerazzurri: “Inter, ecco cosa voglio nel mio futuro”

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Mauro Icardi ha parlato dei suoi obiettivi per questo finale di stagione e del sogno di poter giocare ad alti livelli con la sua Inter

LaPresse/Fabio Ferrari
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Un chiodo fisso: riportare l’Inter dove merita. Mauro Icardi ci crede ancora, il terzo posto è un obiettivo alla portata dei nerazzurri e a suon di gol e assist l’attaccante argentino è pronto a dare una mano anche in questo finale di stagione. “Voglio giocare la Champions con questa squadra e quando saremo li’ speriamo di essere pronti. Il mio obiettivo è giocare ad alti livelli con l’Inter, assicura in una chat su Facebook con i tifosi nerazzurri. Il progetto della nuova proprietà cinese è convincente, “vogliono puntare in alto e questo è un grande aiuto per noi. La prima cosa che ci hanno trasmesso è stata questa, vogliono che l’Inter torni dov’era prima e vinca tanto. È una cosa che dà fiducia a tutti, cercheranno di migliorare la rosa ogni anno, di portare giocatori che possono dare un contributo alla squadra”.

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Nel presente, intanto, la squadra continua a marciare a ritmo alto grazie alla cura Pioli. “Il mister ci ha aiutato, ha cambiato la mentalità di ognuno di noi. Prima non c’erano dei risultati positivi ed eravamo tutti giu’, lui ci ha trasmesso la sua voglia, sa gestire i momenti difficili e i momenti belli. Anche in campo abbiamo cambiato modo di giocare e questo ci ha aiutato tantissimo, lui ci tiene tanto al lavoro in settimana e i risultati si vedono poi in partita. Anche quelli che giocano di meno sono felici ed è merito del mister”.

Col Milan nel mirino (“è una delle poche squadre a cui non ho segnato, spero di farlo nel prossimo derby”), Icardi non si pone obiettivi in termini di gol. “Voglio segnarne il massimo possibile. Due settimane fa ero a quota 17 e lontano da Belotti, poi ho fatto una tripletta e sono li'”. L’importante – prosegue Icardi – è aiutare la squadra a vincere, dare il mio contributo, ma siamo 11 che giochiamo più quelli in panchina, sono il capitano ma dobbiamo esserlo un pò tutti”. Il bomber argentino sa di non aver ancora raggiunto la vetta, “posso migliorare, ho 24 anni, un attaccante ha sempre margini di miglioramento. Posso crescere in tante cose: tante volte si dice che non gioco per la squadra ma il mio punto forte è essere presente dentro l’area e aiutare la squadra a segnare. Quest’anno, poi, sono migliorato molto negli assist”.

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Da Icardi parole di incoraggiamento per Gabigol (“deve continuare a fare bene, ha tantissime qualità”) e Gagliardini (“si è integrato subito, ora deve mostrare continuita’”) e una promessa per i sostenitori nerazzurri: “sono tifoso dell’Inter e voglio stare qui per sempre, mi vedo bene con questa maglia, sono il capitano di questa grandissima squadra e mi sento benissimo a Milano. Mi auguro di fare una lunga carriera all’Inter. E che abbia voglia di vincere non ci sono dubbi: “scudetto o battere il record di Higuain? Scelgo lo scudetto“. (ITALPRESS).

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