Sale la preoccupazione in casa Red Bull per i continui problemi alla power unit Renault, secondo Ricciardo la Ferrari e la Mercedes sono davanti
Problemi su problemi e una velocità che continua a latitare. In casa Red Bull comincia a montare la preoccupazione per una situazione che si fa sempre più difficile da gestire.
I guai alla power unit Renault limitano lo sviluppo della RB13, costretta a guardare da lontano i progressi di Mercedes e Ferrari, in questo momento nettamente avanti al team di Milton Keynes. Una situazione, questa, analizzata in maniera chiara da Daniel Ricciardo, il quale auspica un repentino cambio di rotta: “i problemi evidenziati dalla power unit mettono un po’ di preoccupazione in qualche parte della mente, ma allo stesso tempo no” commenta Ricciardo ai microfoni di Motorsport.com. “Max ha avuto qualche problema di affidabilità, io però sono riuscito a percorrere molti giri, quindi non ho più pensato alla possibilità di dovermi fermare. Ma penso che alla fine tutto sarà okay.
Credo che la Ferrari sia veloce, sono stati competitivi in tutte le giornate di test, e lo hanno dimostrato anche nei long-run. Per quanto riguarda il nostro lavoro, non credo che oggi siamo stati veloci. Avremo alcune risposte analizzando i dati, ma oggi il ritmo era questo, e la Ferrari è particolarmente forte, credo che in questo momento siano molto vicini al ritmo della Mercedes. Sarà un confronto interessante, e penso che arriveremo anche noi. Sarà importante il lavoro che farà Max, per capire un po’ di più la vettura. I progressi sono stati buoni, spero che l’analisi dell’acquisizione dati possa aiutarci a capire cosa non funziona per risolvere i problemi e risalire la china“.