La prima tappa della Parigi-Nizza vede un gruppetto di ciclisti che sta cercando di avvantaggiarsi sul gruppo dei migliori. Attardato Contador della Trek Segafredo
La prima tappa della Parigi-Nizza è resa difficile dalle condizioni meteo. La pioggia e il vento hanno rallentato i ciclisti in queste fasi spaccando il gruppo in tre tronconi. Kristian Koren della Cannondale–Drapac, Sylvain Chavanel della Direct Energie, Romain Hardy della Fortuneo–Vital Concept e Gatis Smukulis della Delko Marseille Provence sono stati gli unici a provare la fuga con il gruppo principale distanziato di 2’50’‘. In questo gruppo ci sono i possibili vincitori se ci sarà una volata e se riusciranno a riprendere i battistrada: Izagirre della Bahrain Merida, Kristoff della Katusha–Alpecin, Greipel della Lotto Soudal, Kittel della QuickStep Floors, Sergio Henao del Team Sky.
Male per ora Alberto Contador della Trek Segafredo, Romain Bardet dell’Ag2R e Richie Porte della BMC: i tre si sono attardati sin dall’inizio della tappa e hanno un distacco massimo + 1’10”. Si registrano anche delle cadute: Emanuel Buchmann della Bora – Hansgrohe, e Matteo Bono corridore della UAE Team Emirates.
