Cessione Milan in cui è presente una clausola voluto dal fondo Elliott: non sarà possibile svalutare gli assets strategici del club
Cessione Milan, la clausola Elliott – Cessione Milan che ormai è pronta a concretizzarsi il 14 aprile prossimo, data del closing, grazie al prestito che il fondo americano Elliott ha garantito a Yonghong Li. Un prestito che ha scatenato diverse reazioni (molte delle quali negative) tra i tifosi rossoneri, ma a svelare un retroscena davvero importante è Pasquale Campionano – giornalista che ha seguito fin dall’inizio la vicenda relativa alla cessione del Milan – attraverso il suo blog personale.
Cessione Milan, la clausola Elliott – “Nell’accordo firmato lo scorso sabato 25 marzo tra la Rossoneri Lussemburgo e l’hedge fund statunitense Elliott c’è una clausola che impedisce alla società di Yonghong Li di vendere o svalutare gli assets strategici di Ac Milan per ottemperare al pagamento del prestito concesso”, le parole di una fonte anonima vicina alla trattativa riportata da Campopiano. Che poi prosegue: “se dovessimo ad esempio vendere Bacca, è nero su bianco che dovrà essere acquistato un giocatore di pari livello se non più forte“, si legge nell’articolo. Una clausola che non può che far sorridere il Milan e i suoi tifosi.
