Cessione Milan, dopo la farsa arriva la beffa? Così Berlusconi rischia di perdere anche i 200 milioni

SportFair

Cessione Milan che fa registrare un altro clamoroso scenario: SES pronta alla battaglia legale per recuperare i 200 milioni di euro

LaPresse/Federico Ferramola
LaPresse/Federico Ferramola

Cessione Milan, dopo il danno la beffa – Cessione Milan che ormai ha assunto contorni sempre più surreali. Niente closing al 3 marzo con Sino Europe Sports che non ha versato i restanti 320 milioni necessari per chiudere l’accordo, trattativa per la cessione del club appesa a un filo. Entro venerdì necessari altri 100 milioni di euro per la concessione di una nuova proroga di un mese. Una nuova caparra appunto, dopo quelle già versate nei mesi scorsi che hanno portato nelle casse Fininvest 200 milioni di euro. Cifra che, nel caso in cui l’affare saltasse, rimarrebbe in mano a Berlusconi. Forse.

Han Li Berlusconi
Han Li Berlusconi

Cessione Milan, dopo il danno la beffa – Perché dopo la farsa closing (comunque si concluda questa vicenda, il danno d’immagine subito dal Milan è davvero notevole), per il Milan potrebbe anche arrivare la beffa: come riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, nel caso in lui l’affare non vada in porto SES farà di tutto per recuperare i 200 milioni già versati. Come? Appellandosi a alla cosiddetta ‘forza maggiore’, con riferimento alle mancate autorizzazioni del Governo cinese che non hanno permesso l’espatrio dei capitali necessari per il closing. Battaglia legale in arrivo, per una vicenda davvero surreale. E per i tifosi del Milan è buio pesto.

Condividi