L’ex CT del Brasile Felipe Scolari svela un retroscena dopo la clamorosa sconfitta (7-1) contro la Germania nella semifinale del campionato mondiale del 2014
Brasile, verità Scolari – “Si piange per molte ragioni. Spesso per felicità, perché è successa una cosa bella nella tua vita. Ma quella volta piansi per una sconfitta che era frustrante. Sono stato triste per molti giorni ma la vita continua e si rialza solo chi è caduto e ha le qualità per rialzarsi. E io l’ho fatto“. Felipe Scolari, oggi allenatore del Guangzhou Evergrande in Cina, in un’intervista a “Folha de S.Paulo” torna a parlare dell’umiliante 1-7 subito dalla Germania nella semifinale dei Mondiali del 2014 a Belo Horizonte.
Brasile, verità Scolari – Un ko entrato nella storia “ma non ho molto da giustificare – continua l’ex ct verdeoro – Abbiamo perso alcuni palloni, abbiamo preso gol da fuori di sinistro da un giocatore che di sinistro nemmeno calcia. E in più ci mancavano Neymar e Thiago Silva. E’ andato tutto storto ma, tornassi indietro, non farei nulla di diverso“. Di sicuro Scolari esclude in futuro di sedersi per una terza volta sulla panchina della Selecao. “Ho fatto quello che potevo fare secondo le mie possibilita’ – aggiunge – Ora la nazionale ha altri parametri, c’e’ un altro allenatore e sta facendo bene”. (ITALPRESS).
