Il commento di Fabio Fognini dopo la vittoria di oggi all’esordio agli Australian Open contro Feliciano Lopez
Un dato la dice lunga sulla prestazione offerta da Fabio Fognini contro Feliciano Lopez. Numeri che vanno al di la’ del punteggio senza appello (tre set a zero, 7-5 6-3 7-5). Il ligure ha conquistato la bellezza di 28 palle break, mentre quando era lui a servire non si giocava. “Ero già andato vicino a batterlo lo scorso anno a Wimbledon, quando ero avanti di due set – sottolinea l’azzurro – Mi avevano detto che Lopez aveva un po’ di mal di schiena, ma si è spesso salvato nei momenti difficili con il servizio. Sono soddisfatto perchè sono stato molto solido, concentrato, lucido. Di solito ad inizio stagione faccio sempre fatica a ingranare. Tutto ciò è positivo“.
Il lavoro duro paga e lo sottolinea lo stesso Franco Davin: “Fabio ha talento e si affida all’intuizione. Ma sono con quella è difficile vincere con continuità. Non deve più dipendere dalla giornata sì o no, deve trovare stabilità. Nel tennis devi essere al top tutti i giorni. Ci vuole tempo, ma può farcela”. Il tecnico argentino non lascia nulla al caso: “io lavoro come un matematico. Fabio aveva momenti in cui perdeva 8-10 punti di fila ed usciva dalla partita. Non serve dirgli che non deve perdere la testa, per reagire deve sapere bene cosa fare. Ed è un aspetto che si allena“.