Federica Pellegrini e quello sconfinato amore per il nuoto che l’ha spinta a continuare anche dopo la delusione di Rio 2016
Federica Pellegrini non rinuncia al suo più grande amore, il nuoto. La campionessa italiana ha deciso di continuare a gareggiare dopo la delusione delle Olimpiadi di Rio 2016. “Se sono riuscita a passare su una delusione così grande è perchè sono ancora innamorata del nuoto come il primo giorno“, ha raccontato in un’intervista al “Corriere della sera”.
“Quella finale è stata l’unica cosa sbagliata in un anno da incorniciare. Mi sono ascoltata dentro a lungo, ho parlato con Matteo (Giunta, l’allenatore, ndr) e alla fine abbiamo capito che la causa è stata la vicinanza al ciclo. L’ho calcolato malissimo, e mi sono trovata a gareggiare nel momento per me peggiore fisicamente: mi sentivo come su un’altalena, con cali e stanchezze repentine. In finale ero completamente un’altra persona rispetto al giorno prima. Ma non mi attacco a scuse: è un aspetto che ho sottovalutato. Non ammetto però più che possa venirmi affibbiato il solito problema mentale. E’ passato il tempo in cui ero la bambina alle prima armi. Era la mia quarta finale olimpica, sapevo cosa mi giocavo“, ha aggiunto la “Divina” che non ce l’ha fatta a dire basta dopo quel risultato deludente: “non avrei mai accettato di smettere con quell’ultimo ricordo del nuoto“.
Infine la Pellegrini ha aperto anche una piccola parentesi sulle ultime vicende di gossip: “quando qualcosa va un po’ fuori dall’ordinario si scatena il finimondo. Io vorrei che la mia vita privata restasse tale, ma purtroppo, soprattutto in città come Roma e Milano, faccio fatica: venti paparazzi alla volta 24 ore su 24“.