F1, ufficiale l’addio di Ecclestone: Rosberg accoglie con favore il cambiamento

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Dopo 40 anni di regno, Bernie Ecclestone non è più il boss della Formula 1: tante le reazioni apparse sui social

La notizia era ormai nell’aria, mancava solo l’ufficialità, arrivata prontamente nella serata di ieri. Bernie Ecclestone non è più il boss indiscusso della Formula 1, relegato dopo 40 anni al ruolo di presidente onorario di una società che lui stesso ha reso grande.

LaPresse/Stefano De Grandis
LaPresse/Stefano De Grandis

La Liberty Media, però, non ha concesso sconti a Mister E, sostituendolo con Chase Carey senza pensarci due volte. La notizia dell’addio di Ecclestone non ha lasciato indifferenti tifosi e addetti ai lavori, i quali sui social hanno espresso le proprie considerazioni. Non poteva mancare il commento di Nico Rosberg, ritiratosi dopo aver vinto il suo primo titolo mondiale: “Grande lavoro Bernie. Ma serviva un cambiamento. Mr. Carey, tutto il meglio per rendere il nostro sport di nuovo fantastico“. Solo parole di elogio, invece, da parte del neo direttore esecutivo della McLaren Zak Brown:La Formula 1 non avrebbe quella rilevanza internazionale che ha oggi senza l’enorme contributo nel corso degli ultimi cinquant’anni di Bernie Ecclestone. Un grande imprenditore, sarà difficile fare altrettanto“.

LaPresse/Photo4
LaPresse/Photo4

Sintetico e schietto invece Grosjean: “Grazie Bernie e benvenuti a Liberty Media. La nuova era ha inizio”, mentre Massa ha chiosato: “Grazie Bernie e benvenuti a Liberty Media. Spero che la F1 possa ottenere sempre il meglio“.

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