Ciclismo, il principe Al Khalifa elogia Nibali: “ogni campione dovrebbe essere come lui”

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Il Principe Nasser bin Hammad Al Khalifa elogia le abilità di Vincenzo Nibali e spiega perchè vuole vincere il Giro d’Italia

bahrain merida squadra 4Il Principe Nasser bin Hammad Al Khalifa è radioso per aver in squadra un campione come Vincenzo Nibali. Il neo capitano della Bahrain Merida sarà l’uomo da battere in questa stagione che sta per incominciare. Il messinese ha una squadra adatta alle sue caratteristiche e che lo sorreggerà nei momenti più difficili. Ieri a Manama c’è stata la presentazione ufficiale del team con licenza WorldTour; a questo evento c’erano personaggi illustri come il Re del Bahrain Hamad bin Isa Al Khalifa, sportivi e tanti fan pronti per ricevere autografi o scattare foto. La passione per lo sport del Principe è ben nota a tutti, dall’endurance con i cavalli passando al triathlon e adesso al ciclismo. E proprio col mondo a due ruote ha dei ricordi bellissimi: “il ciclismo è uno straordinario veicolo promozionale. Il Bahrain è stato il primo Paese dell’area ad avere il GP di Formula 1, ma dell’evento se ne parla soprattutto in quella settimana, – ha dichiarato Nasser bin Hammad Al Khalifa, come riportato da La Gazzetta dello Sport. – La squadra invece corre 200 giorni all’anno, porta il nome Bahrain sul petto e il colore rosso della bandiera. È un grande orgoglio”. 

Antonio e Vincenzo Nibali 2Vincenzo Nibali è stato scelto come uomo di punta per raggiungere vette importanti come la classifica WorldTour e soprattutto vittorie di prestigio come un grande giro. Il Principe spiega il motivo della scelta del messinese: “mi ha fatto una stupenda impressione quando l’ho conosciuto due anni fa, – continua -. È umile e semplice, nonostante abbia vinto tanto. Ogni campione dovrebbe essere come lui. In quella pedalata di due anni fa, abbiamo parlato molto. È spontaneo, m’ha spiegato tante cose. È una leggenda di questo sport e uno dei più forti al mondo”.

LaPresse/Reuters
LaPresse/Reuters

Gli obiettivi della squadra sono stati ben delineati: massima priorità al Giro d’Italia, edizione numero 100. Una corsa in rosa che sarà molto ambita e che resterà nella storia grazie alla sua maestosità. Ma ci sono team come Sky, Trek Segafredo e Movistar che pensano anche al Tour de France, classiche di primavera e del Nord. Nasser bin Hammad Al Khalifa spiega le motivazioni della scelta di puntare maggiormente alla grande corsa italiana “siamo all’inizio, il progetto è almeno triennale. Squadre come Sky, con Froome che è un grande campione e gli altri, hanno più stelle. Sono un modello, ma noi siamo solo al primo anno. Ho grande fiducia, lo staff è preparato e l’ambiente è familiare, – conclude -. Contiamo di cominciare subito a conquistare delle vittorie, e soprattutto di dare la migliore immagine”.

 

 

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