Nedved torna a parlare della chiamata di Mourinho e riaccende i veleni di Calciopoli: “non potevo accettare uno Scudetto di cartone”
Nedevd-Inter, veleno Calciopoli – “Mi chiamò e mi disse: ‘mi piacerebbe venissi da me all’Inter, vogliamo vincere la Champions, che ne pensi?‘”. Pavel Nedved, intervistato dal quotidiano ceco “Idnes”, rievoca quella telefonata ricevuta nella primavera del 2009 da Jose’ Mourinho. L’allora 36enne centrocampista ceco della Juventus stava per ritirarsi ma lo Special One provo’ a convincerlo a vestire di nerazzurro, mettendo sul piatto un ricco biennale. “Jose’ sapeva che ero terribilmente attratto dalla Champions perché non l’avevo mai vinta ma non funzionò,, non potevamo essere compatibili. Lo avrei raggiunto in qualsiasi squadra del mondo ma all’Inter no, non avrei potuto farlo“.
Nedevd-Inter, veleno Calciopoli – Uomo simbolo della Juventus, Nedved non poteva ‘tradire’ i tifosi bianconeri andando a giocare con gli eterni rivali, specie dopo quanto accaduto con Calciopoli con lo scudetto 2006 tolto alla Juve e dato all’Inter. “In Italia lo chiamano lo scudetto di cartone, io non lo avrei mai accettato, non avrei mai potuto apprezzarlo“, spiega Nedved. Ma anche senza di lui, l’Inter in quella stagione riuscì a vincere la Champions. “Nessun problema, doveva andare così, Mourinho la voleva“, aggiunge l’ex giocatore ceco, oggi braccio destro di Andrea Agnelli e che in occasione del successo dello Sparta Praga sui nerazzurri in Europa League ha spedito una cassa di champagne ai suoi connazionali per complimentarsi. (ITALPRESS)