Le sensazioni di Nico Rosberg al Gala della FIA a Vienna di ieri sera, durante la premiazione per il titolo Mondiale
Giornata importante e indimenticabile quella di ieri per lo sport e per il mondo della F1 in particolar modo. Nico Rosberg, fresco della vittoria del suo primo titolo Mondiale ha annunciato il ritiro dal mondo a quattro ruote.
Prima con un post su Facebook, poi ad una conferenza stampa FIA a Vienna, il tedesco della Mercedes ha spiegato le sue motivazioni. Lo stesso ha fatto nella serata di ieri, al tradizionale gala della FIA di Vienna, dove ha ricevuto la coppa del campione del Mondo e dove ha raccontato ancora una volta le sue sensazioni: “è stato un periodo intenso ma anche incredigile, è un’emozione pazzesca, quando ho visto il trofeo per la prima volta ho cercato subito il nome di mio padre e l’ho trovato qui sotto e questo rende questo traguardo ancora più importante per me perchè ho fatto quello che ha fatto lui anni fa e condividere in famiglia questo successo è qualcosa di speciale“, ha dichiarato Rosberg.
“Quando ho iniziato a 6 anni a fare il pilota il mio sogno era chiaro, vincere il titolo di campione del mondo, e ho inseguito questo sogno come una missione e adesso ce l’ho fatta, missione compiuta. Adesso posso dedicarmi ad altro, alla famiglia prima di tutto, quest’inverno potrò godermela, poi vedremo cosa ci sarà in futuro. Ho solo seguito il mio cuore”, ha aggiunto il tedesco. “Certo se fossi arrivato secondo sarei andato avanti, almeno per un altro anno sicuramente, questa stagione è stato indescrivibile, le ultime quattro gare estenuanti, è stata la sfida più intensa che io abbia mai affrontato ad eccezione di quando ho assistito alla nascita di mia figlia e ho visto la sofferenza di mia moglie quella è stata un’esperienza di un altro livello rispetto a questa, che è di certo incredibile“, ha detto ancora Rosberg. “Il fatto di aver tolto a Lewis questo trofeo rende questo successo ancora più significativo. Quando ho vinto sapevo che volevo lasciare ma non sapevo se avrei avuto il coraggio di farlo, ma adesso che l’ho fatto sono davvero felice“, ha concluso.
