Cessione Milan, Berlusconi ha sottolineato che il closing ci sarà nonostante le lente procedure burocratiche cinesi
Cessione Milan – “Il closing ci sarà, i soldi ci sono, dobbiamo aspettare che si completino le procedure burocratiche in Cina. Il Milan tornerà quello che fu, quello dei 28 trofei, ancora nell’Olimpo del calcio“.
Silvio Berlusconi conferma in un’intervista a Premium Sport pubblicata su sportmediaset.com che il passaggio di consegne al consorzio cinese diventerà realtà. “In Cina la burocrazia è anche più lenta che negli altri Paesi del mondo, aspettiamo i visti del governo cinese ma siamo sicuri che la cosa andrà avanti. Arriveranno importanti capitali per riportare il Milan nell’olimpo internazionale, i tifosi rossoneri se lo meritano. Se resterò presidente? Ci sto riflettendo ma, come avevo già detto, dovrei poter avere controllo su mercato e colloqui tattici con gli allenatori“. Tirando in ballo Juve e Roma, Berlusconi poi sottolinea: “contro l’Atalanta i bianconeri avranno vita difficile, i bergamaschi sono squadra affamata di gioco e successo e anch’essa piena di giovani: ho visto tanto impegno, vigore e continuità.
Allo stesso tempo la Juve non ha ancora trovato il filo del gioco, non riescono a far rendere al meglio Higuain che tocca pochi palloni. Si tratta di trovare il giusto affiatamento, è questione di tempo. E sul derby romano… Il derby è sempre il derby, può succedere di tutto“. E chissà che prima di farsi da parte, Berlusconi non abbia la possibilità di mettere in bacheca un altro trofeo, la Supercoppa Italiana da giocare contro la Juve a Doha. “Mi piacerebbe farci un salto, dipende anche dalla situazione in Italia ma vorrei andarci: una coppa in più in bacheca non ci starebbe male, il posto c’è sempre… Anche se i 28 primi posti e i 16 secondi posti di questi anni restano nella storia e credo sarà una cosa irripetibile. Ma presto torneremo nell’Olimpo del calcio“. (ITALPRESS)