Tra Maradona e Icardi lo sbalzo temporale è l’unico motivo che sostiene la diatriba
Lo sbalzo temporale esistente fra Diego e Mauro è il motivo, l’unico, della diatriba in corso fra Maradona e Icardi. Maradona appartiene a quella stagione di calciatori “spogliatoisti”, in cui la lealtà e l’amicizia fra appartenenti alla stessa squadra era “il fondamento” su cui si basava tutto il resto. Maradona è sempre stato uno spogliatoista. È grazie allo spogliatoio da lui creato che il Napoli è arrivato a vincere il tricolore.
Quello spogliatoio è ancora oggi unito: Maradona e Ferrara, mai due atleti furono più lontani, sono ancora oggi leali amici. Maradona portò a Napoli la “cultura” della squadra, del gruppo, dello spogliatoio, appunto. E grazie a questa cultura, i risultati di quel Napoli ancora se li ricordano, in città. Maurito invece è un figlio dei tempi moderni, dove a contare per davvero sono la tua immagine sui social, la tua macchina, il tuo conto in banca, la bellezza di tua moglie. Tutto il resto non conta un benemerito cazzo fritto. Icardi ha fatto ciò che ha fatto perché nessuno gli ha mai detto che “così non si fa”. Icardi, a modo suo, ha fatto la scelta giusta. E tiene fede alla sua scelta. Icardi però non ha uno spogliatoio che lo ama come quello del Napoli ha amato Maradona. E Icardi non ha mai vinto quello che ha vinto Diego. Nonostante Diego giocasse a Napoli e Icardi giochi a Milano. Il che, nel calcio dei poteri forti, fa grande differenza.