Il calciatore del Real Madrid e della Nazionale portoghese, Cristiano Ronaldo, ha parlato della rivalià con Messi, di Josè Mourinho, di Zidane e di Sir Alex Ferguson
“Il calcio mi ha insegnato che devo usare le persone negative per motivarmi. Ho davvero bisogno dei miei nemici”. Lo ha dichiarato Cristiano Ronaldo in un’intervista a “Coach Magazine”, aggiungendo che proprio i nemici “mi hanno aiutato ad ottenere tutto quello che ho vinto“. Al portoghese attaccante dei blancos, dunque, non interessa quello che si dice su di lui, anzi il calcio gli ha insegnato a gestire le critiche e questo ha contribuito a costruire la carriera di successo.
“Messi? Non siamo buoni amici, ma c’è rispetto da entrambe le parti. I media ci attribuiscono una grande rivalità che in realtà non esiste” ha aggiunto Ronaldo che ha indicato in Ashley Cole il difensore piu’ difficile da affrontare (“Non ti fa respirare”) ed ha parlato benissimo di Josè Mourinho.
“Ho avuto grandi allenatori ma Mourinho è quello che ha sempre analizzato tutto nei minimi dettagli. Zidane è l’esempio perfetto di come si costruisce uno spogliatoio. Lo scorso anno abbiamo finito bene in campionato, abbiamo vinto la Liga e poi ho vinto gli Europei. E’ stata una grande stagione per me e per il Real e lui si e’ rivelato l’allenatore giusto“. Alex Ferguson, però, è il tecnico probabilmente piu’ importante della sua carriera e occupa un posto particolare nel suo cuore. “Lo vedo come una figura paterna. Tutti i miei allenatori sono stati importanti, ma quando sono arrivato allo United ero un bambino e mi sono trovato in uno dei club più importanti al mondo. In quel momento avevo bisogno di una guida come sir Alex” (ITALPRESS)