Ancelotti risponde così alle critiche piovute sul suo Bayern dopo gli ultimi due pareggi: ecco le parole dell’allenatore italiano
Bayern, parla Ancelotti – “Sono cambiate tante cose nel calcio, la tecnologia, i sistemi, i metodi di allenamento, ma non le critiche quando le cose non vanno bene, fanno parte del gioco“. Carlo Ancelotti si lascia scivolare via i commenti negativi sul suo Bayern Monaco, in settimana tornato a brillare in Champions ma che in precedenza aveva rimediato una sconfitta con l’Atletico Madrid e due pareggi di fila in campionato. “Ho iniziato nel ’95 a fare questo mestiere e tutti gli anni è la stessa storia. Le critiche non mi danno fastidio, succede, ma devi rimanere focalizzato sul tuo lavoro, capire cosa non funziona e cercare di migliorare attraverso l’allenamento e il rapporto con i giocatori”. Rapporto che è “molto buono, i giocatori sono molto attenti, abbiamo sbagliato qualcosa, una partita in particolare, ma in linea generale le sensazioni sono molto positive”.
Bayern, parla Ancelotti – Sotto accusa è finita la difesa. “La parola più importante nel calcio è equilibrio. Alle volte lo perdiamo ma in generale sono soddisfatto del nostro atteggiamento difensivo. Abbiamo subito qualche gol ma ne abbiamo anche segnati tanti, e’ anche normale esporsi al contropiede quando attacchi con tanti giocatori. Il nostro obiettivo e’ giocare un calcio offensivo ma bisogna trovare il giusto equilibrio fra attacco e difesa”. I bavaresi sono attesi domani dal Borussia Moenchengladbach, imbattuto negli ultimi 4 confronti in Bundesliga contro il Bayern. “Non cambieremo modulo”, avverte Ancelotti, che difende anche Xabi Alonso, criticato per qualche errore di troppo. “E’ vero che è lento ma lo ero anch’io quando giocavo, essere lento non è necessariamente una cosa negativa. La cosa che conta di più è che la palla corra veloce e Xabi è uno dei migliori al mondo nel far girare il pallone“. (ITALPRESS).