La 17ª tappa della Vuelta di Spagna è un percorso adatto per gli scalatori puri dove i big di classifica si daranno battaglia nel finale
Dopo il giorno di riposo oggi arriva il tappone: la 17ª tappa della Vuelta di Spagna che parte da Castellon-Llucena e arriva a Camins del Penyagolosa. Un percorso di 177.5 chilometri dove saranno scalati ben 4 GpM. Le prime difficoltà le ritroviamo dopo i 20 chilometri di percorso: l’Alto del Desierto de las Palmas è un GpM di 2ª categoria con pendenze del 5.1% lungo 7.3 chilometri. Qui potremmo trovare delle prime fughe di giornata. Le pendenze sono ancora facili e gli uomini di classifica saranno sornioni e attenderanno altri 2 GpM (Alto de la Sarratella GpM di seconda categoria e Alto de Benassal di terza categoria) per poter attaccare. Il clou della tappa sarà sul Camins del Penyagolosa a 173.5 chilometri: GpM di prima categoria lungo solo 3.8 chilometri ma con pendenze pazzesche: 12.5 % di media con punte del 22%. Un tratto finale che mette paura: le pendenze sono del 15%. Una tappa che vedrà attacchi nel finale alla maglia Rossa di Quintana e soprattutto metterà a dura prova coloro che vogliono rientrare in classifica generale o che puntano alla vittoria di tappa.
I favoriti sono sicuramente Quintana che vuole prendere altri secondi su Froome e tentare di arrivare tranquillo alla crono-scalata; Froome che ovviamente punta a recuperare secondi sul leader della generale; Chaves che ha nel DNA queste salite; Contador che vuole vincere una tappa e salire sul podio di Madrid ed è il favorito numero uno di questa frazione della corsa spagnola; Simon Yates che sin ora è sempre stato con i big di classifica e infine possibile attacco a sorpresa per Scarponi, che come Yates sta disputando una stupenda Vuelta.