Entusiasta e felice Alex Zanardi dopo la vittoria della medaglia d’argento nella prova in linea di oggi: ecco le parole del campione azzurro
Favoloso, fantastico, davvero immenso. Alex Zanardi non smette di stupire e, dopo essersi laureato campione paralimpico nella prova a cronometro, sale sul podio anche in quella in linea. Una prestazione da urlo che regala all’azzurro l’ennesima soddisfazione di questa Paralimpiade, un argento che Zanardi accoglie con entusiasmo: “non voglio cercare scuse, Ernst è un grande sprinter e da lui mi era già capitato di prenderle” commenta Zanardi ai microfoni della Rai.
“Non bisogna lamentarsi, quando giochi devi essere contento anche se perdi. Secondo va benissimo, il percorso era durissimo, ieri la gara mi ha svuotato e oggi non ero al cento per cento. Sapevo in partenza che ero vuoto, sono arrivato cotto e nonostante tutto son arrivato secondo. E’ un grandissimo risultato, ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato. Il miglior Alex fuori da quel tornante avrebbe passato Van Dyk, ma oggi ero davvero vuoto e non riuscivo a tener testa agli sprint. La maglia di campione del mondo ce l’ho addosso io e mi guardavano tutti. Ho sempre cercato di proteggermi e anticipare, non ci vuole solo la testa ma anche le braccia. Ci sono persone che sognano questi momenti e non ci riescono, questo è un argento che mi tengo stretto. Certo, avrei voluto fare il colpaccio anche oggi ma ho dato il massimo e sono molto molto felice“.