Paralimpiadi Rio 2016, le sensazioni di Giusy Versace: “mi sono scoraggiata, ma sono strafelice!”

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Le emozioni e le sensazioni di Giusy Versace dopo l’ottavo posto nei 200 metri T44 alle Paralimpiadi di Rio 2016

Giusy Versace è scesa nuovamente in pista questa sera alle Paralimpiadi di Rio 2016. L’azzurra ha disputato la finalissima dei 200 metri nella categoria T44, piazzandosi all’ottavo posto.

giusy versaceIl mio obiettivo era migliorarmi, ho avuto un piccolo strappo alla schiena durante il riscaldamento, speravo meglio, in gara non senti dolore ma è una finale olimpica! L’ho voluta e l’ho cercata, ieri ero sicuramente molto più agguerrita, oggi lo ero anche ma devo ammettere che mi sono scoraggiata dopo lo strappo, potevo fare niente lo so, ma non rimpiango nulla, mi resta nel cuore una finale olimpica alla quale ambivo, avrei potuto chiudere un secondo meno“, ha dichiarato la calabrese al termine della gara ai microfoni di Rai Sport. “Intanto non è finita, dopodomani c’è la semifinale dei 100 metri, non è la mia specialità ma ci sono, cercherò di farla al meglio. Sono felice, mi sono divertita, le ragazze in batteria sono molto carine, c’è un grande fair play, ci si allena insieme, ci si abbraccia. Sono cose che io non vedo spesso“, ha aggiunto Giusy.

Sono strafelice di aver fatto questa finale con loro. Sono molto critica, ma va bene così. Darò tutto, la mia Paralimpiade è stata caratterizzata da tantissime emozioni ma la cosa più bella sono i numerosissimi messaggi di sostegno che arrivano dall’italia, mi commuovoe mi fa piacere che la gente guarda le paralimpiadi perchè questo è un grande contenitore di storie che devono fare da stimolo a chi ci guarda da casa“, ha concluso la Versace.

 

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