Diventa sempre più triste il finale della storia rossonera tra Adriano Galliani ed il Milan: il club di via Aldo Rossi al centro di un’indagine per il caso Mati Fernandez
Milan-Galliani, triste fine – Epilogo peggiore proprio non ci poteva essere. Dopo 30 anni di vita rossonera, almeno 24-25 dei quali vissuti da re del mercato e indiscusso signore della scena, la fine della storia tra Adriano Galliani ed il Milan è davvero molto triste. Dopo le parole del DS del Cagliari Capozucca, infatti, la Procura Federale ha aperto un’indagine sul trasferimento in rossonero di Mati Fernandez. Ma ripercorriamo brevemente la vicenda.
Milan-Galliani, triste fine – 31 agosto, ultimo giorno di calciomercato: Mati Fernandez è ad un passo dal Cagliari, si saprà poi che il cileno aveva anche già firmato il contratto. Sul centrocampista della Fiorentina, però, si inserisce il Milan e fin qui nulla di irregolare: a far da intermediario e ad apportare una vera e propria opera di convincimento sull’agente del calciatore per far sì che quest’ultimo scegliesse il Milan non mantenendo l’accordo con il Cagliari è, secondo la denuncia di Capozucca, Pablo Cosentino. Ex vicepresidente del Catania, squalificato nell’ambito dell’inchiesta “Treni del gol”.
Milan-Galliani, triste fine – E qui scatta la furia del Cagliari contro Galliani che si sarebbe avvalso di un consulente inibito ad operare: accuse che il Milan ha seccamente smentito, ma le voci del connubio Galliani-Cosentino si sono ricorse tutta l’estate anche per gli arrivi in rossonero di Sosa e quello mancato di Musacchio. Alla Procura Federale il compito di scoprire la verità, tra Galliani ed il Milan non ci poteva proprio essere finale peggiore.