Dal Principe (Milito) alla Ranocchia (Andrea): la favola dell’Inter, senza lieto fine, che spezza il cuore dei tifosi
L’Internazionale di Milano ha a cuore il suo pubblico. O meglio, ci tiene molto a verificare che il cuore dei suoi tifosi sia sempre saldo e pronto a reagire, che non si “afflosci” su inutili sicurezze. Il cuore del tifoso interista deve essere sempre pronto a scattare, quando è il momento: non è certamente un cuore programmato per riposare. Il cuore nerazzurro è un cuore perennemente agitato, sempre in subbuglio, dalle aritmìe costanti. Il cuore interista è sempre sull’attenti. Negli anni ormai passati sobbalzò di gioia per le imprese di un Principe. Negli anni più recenti sobbalzò di terrore per le imprese di una Ranocchia.
Sembrava che sia il Principe (purtroppo) che la Ranocchia (per fortuna) non facessero più parte del percorso nerazzurro, ma fossero ormai “storia”. Quand’ecco, improvvisa, la sorpresa che non ti aspetti! Ed è qui che il cuore nerazzurro dà il suo meglio, reagendo, pronto, alla disgrazia; perché è abituato! Nella formazione dell’Inter che affronterà l’Hapoel a San Siro, in difesa, si legge chiaramente il nome di Ranocchia. A questa notizia, qualche cuore nerazzurro, però, purtroppo, non ha retto. Esplodendo. L’anno prossimo l’Inter avrà quindi qualche abbonato in meno. Non sempre il cuore regge, passando da un Principe a una Ranocchia. Bisogna metterlo in conto. Passivamente parlando.