Rio 2016 – Dopo l’Italia tocca a San Marino, l’ombra del doping continua ad allungarsi

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Dopo la positività di Viktoria Orsi Toth, anche San Marino deve fare i conti con il doping: positivo il judoka Karim Gharbi

Karim Gharbi, atleta della Federazione Sammarinese Lotta, Pesi, Judo, a seguito di un controllo antidoping “fuori competizione” disposto ed eseguito dal NADO SAN MARINO a Serravalle (RSM) in data 5 luglio 2016, e alle successive controanalisi effettuate in data odierna, è risultato positivo alle sostanze “Dehydrochlormethyltestosterone”.

DopingIl Comitato Esecutivo del CONS, visto l’esito del referto, ha provveduto alla sospensione del judoka, che pertanto non prenderà parte ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, rammaricandosi per l’accaduto, intende tuttavia sottolineare il prezioso lavoro che viene svolto dal NADO a salvaguardia di tutto il movimento sportivo. (ITALPRESS).

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