L’atleta Yelena Isinbayeva ha ribadito che la Russia rispetta le regole e che non ha bisogno del doping per vincere le gare
Il caso Russia ormai è di dominio pubblico e a pagare sono stati diversi atleti puliti. Lo scandalo doping ha coinvolto una nazione e soprattutto Yelena Isinbayeva. Specializzata nel salto con l’asta, la campionessa è stata al centro di tante accuse. A it.rbth.com, ha dichiarato il perché bisogna sostenere gli atleti russi in gara: “la nostra squadra gioca sempre secondo le regole e rispetta i principi del fair play in qualsiasi situazione. La storia conosce molti casi in cui i nostri atleti sono stati apertamente condannati, ma anche in queste situazioni non ci siamo lamentati e abbiamo continuato a lavorare con doppia grinta. Basti ricordare la storia del ginnasta Aleksej Nemov alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Per 15 minuti il pubblico in sala ha fischiato i punteggi bassi dei giudici, mentre Aleksej cercava di calmarlo. Quindi per gli atleti russi vale la pena tifare, sempre e ovunque. Noi siamo una nazione forte e non abbiamo bisogno di doping. La storia dei nostri atleti squalificati ha dell’inverosimile. Ahimè, i funzionari del Comitato Olimpico Internazionale hanno più fiducia in un professore destituito per abuso di potere, che in campioni olimpici e atleti meritevoli”