Con un post su Instagram, poi cancellato, Rebecca Perry ha svelato il motivo della sua esclusione da Rio 2016
Altro giorno di caos per il beach volley italiano. Dopo la squalifica di Viktoria Orsi Toth, arriva un’altra batosta per l’Italia.
Infatti la pallavolista Rebecca Perry non ha i requisiti adatti per partecipare alle Olimpiadi di Rio 2016. Il motivo? La statunitense naturalizzata non ha disputato il numero minimo di tornei necessari e di conseguenza non può giocare le Olimpiadi. Prima dell’ufficializzazione della notizia, ci aveva pensato la stessa Perry, attraverso il proprio profilo Instagram in un post poi cancellato, ad anticipare la decisione della Fivb: “questa è stata un’esperienza snervante per tutte le persone coinvolte – aveva sottolineato l’italo-americana – la Fivb stabilisce chiaramente nelle linee guida che qualsiasi atleta, per partecipare alle Olimpiadi, deve prima aver disputato 12 tornei prima del 10 luglio 2016. Io ho disputato il mio 12° il 12 luglio scorso a Porec, in Croazia. Tuttavia il Cio si è opposto alla richiesta di sostituzione. Quindi non parteciperò. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno dimostrato grande affetto nei miei confronti. E ringrazio anche Viky Orsi Toth e l’Italia per il sostegno in questi pochi giorni faticosi. Il mio cuore è con Viky e spero che, in questo momento difficile, tutti possano continuare a supportare lei, me, Marta e Laura. L’Olimpiade non è finita e, semmai, è la più bella manifestazione dove i miracoli accadono. Continuiamo a dare loro energia positiva“.