Federico Corvini è stato sospeso dal Tribunale Nazionale Antidoping per essere risultato positivo ai metaboliti del testosterone
Il corridore Federico Corvini è stato trovato positivo ai metaboliti del testosterone di origine non endogena, compatibile con l’assunzione di testosterone e/o suoi precursori, in un controllo disposto da Nado Italia in occasione della prova di inseguimento individuale ai campionati italiani su pista dello scorso 27 luglio a Pordenone. La prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha provveduto a sospendere l’atleta in via cautelare, accogliendo l’istanza proposta dall’Ufficio di Procura Antidoping. (ITALPRESS).