Si infiamma subito la decima tappa del Tour de France, da Escaldes-Engordany a Revel: partenza in salita con la scalata del Port d’Envalira, attaccano in tanti ma alla fine rimangono in 4: il portoghese Rui Costa, Vincenzo Nibali, Peter Sagan, e l’australiano Michael Matthews che nella lunga e tecnica discesa stanno cercando di allungare sul gruppo, che però non sembra voler lasciare molto spazio. Il ritardo, infatti, è di circa 30 secondi.
E’ una tappa molto interessante perchè a a 7 km dal traguardo c’è uno strappetto di 2km al 7% di pendenza media, con rampe al 12%, adatto per i colpi da manuale verso il traguardo francese. Proprio Nibali e Sagan potrebbero piazzare una stoccata vincente, viste le loro caratteristiche.
Intanto altri corridori sembrano fuoriuscire dal gruppo per cercare di raggiungere i fuggitivi e dare vita ad una fuga più consistente, con chance di raggiungere il traguardo: si tratta di Cummings, Landa, G. Izagirre, Sam Dumoulin e Caruso.
