Olimpiadi Rio de Janeiro 2016, tutto ciò che c’è da sapere sulla gara di ciclismo in linea
Archiviato il Tour de France (nel modo peggiore possibile per i colori Italiani), la speranza è che i nostri campioni si possano riscattare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro dove abbiamo una squadra di 18 ciclisti che punta a numerose medaglie, tra prove in linea maschile e femminile, su pista e Mountain Bike. Perchè no, non possiamo escludere qualche bella sorpresa anche su strada a cronometro e nella specialità della BMX.
Certamente, però, la gara più importante sarà la prova in linea su strada. Quella maschine si svolgerà sabato 6 agosto e ci terrà incollati tutto il pomeriggio alla televisione. La partenza è in programma per le 14:30 italiane, l’arrivo dopo le 20.
Sarà una gara spettacolare. Si parte e si arriva a Parc Flamengo, nel cuore di Rio de Janeiro, dopo 253km di gara durissima, con due circuiti che portano in collina su pendenze molto rapide.
In avvio si percorreranno circa 50km verso Sud da Rio, e inizierà il primo circuito che si farà tre volte, con due salite brevi ma dure. Prima c’è il “Grumari” (una rampa di 1,2km al 7% di pendenza media), poi la salita di Grota Funda (2,1km al 4,5%), un percorso molto duro perchè è su un pavé che ricorda molto quello della Parigi-Roubaix. Queste due salite, dure ma brevi, si affronteranno tre volte: l’ultimo scollinamento sarà a 140km dal traguardo, quindi è ancora troppo lontano per aspettarsi le azioni decisive. Nessuno potrà vincere qui l’Olimpiade, ma qualcuno potrebbe perderla. Potrebbe partire una fuga, e non è da sottovalutare perchè ci sono squadre con 5 corridori quindi sarà difficile tenere la corsa sotto controllo.
Dopodiché si tornerà verso Rio percorrendo circa 30km di pianure, e inizierà l’ultimo circuito, da affrontare 3 volte, il più duro con la salita su Vista Chinesa, luogo simbolo di Rio. Una salita di 8,5km con una pendenza media del 5,7% ma, soprattutto, una discesa molto tecnica. L’ultimo scollinamento sarà a 23km dal traguardo. E sarà senza ombra di dubbio quello decisivo per la vittoria dell’oro olimpico. L’Italia con Vincenzo Nibali, Fabio Aru, Diego Rosa, Damiano Caruso e Alessandro De Marchi dovrà guardarsi soprattutto dalla Spagna che avrà il capitano in Alejandro Valverde, coadiuvato da Joaquim Rodriguez, Imanol Erviti, Ion Izagirre e Jonathan Castroviejo.
Temibile anche la Gran Bretagna con Chris Froome, Geraint Thomas, Adam Yates, Peter Kennaugh e Ian Stannard. La Colombia si presenta con uno squadrone:Rigoberto Uran, Sergio Henao, Esteban Chaves, il giovanissimo talento Miguel Angel Lopez e la rivelazione del Tour Jarlinson Pantano che sostituirà Nairo Quintana (che ha rinunciato). Per la Francia 4 corridori: Bardet, Barguil, Alaphilippe e Vuillermoz.
Insomma, ci saranno tutti i migliori del mondo. E sarà una sfida bellissima. Al CT Davide Cassani il compito di guidare gli Azzurri alla grande impresa, con lo Squalo Vincenzo Nibali a far paura a tutti gli altri avversari.
Alcune immagini del percorso nella gallery: