Il gioco del GO: da imparare bene per chi tifa Milan o Inter. E deve iniziare a pensare in cinese
A Milano sono arrivati i cinesi, nel calcio. Dopo essersi impossessati di quasi tutta la città, hanno deciso di prendersi anche le due squadre di calcio. In questi giorni, Mancini da un lato e Berlusconi dall’altro, stanno sperimentando sulla propria pelle cosa significhi “pensare cinese”. Si tratta di un’operazione quasi impossibile per un occidentale. Potrebbe essere d’aiuto, per chi volesse capire le prossime mosse di questi nuovi proprietari dagli occhi a mandorla, conoscere e praticare il gioco del GO. Cosa sia il GO lo facciamo spiegare, in maniera semplice, a wikipedia. Se volete saperne di più, sappiate che “state per entrare in un altro mondo”.
“Il go è un gioco da tavolo strategico per due giocatori. È un gioco molto complesso strategicamente, nonostante le sue regole semplici. Il go è giocato da due giocatori che collocano alternativamente pedine (dette pietre) nere e bianche sulle intersezioni vuote di una “scacchiera” (detta goban). Lo scopo del gioco è il controllo di una zona del goban maggiore di quella controllata dall’avversario; a questo scopo i giocatori cercano di disporre le proprie pietre in modo che non possano essere catturate, ritagliandosi allo stesso tempo dei territori che l’avversario non possa invadere senza essere catturato. Parte della difficoltà strategica del gioco consiste nel trovare un equilibrio tra queste necessità opposte. I giocatori cercano di soddisfare contemporaneamente le esigenze offensive e difensive e scelgono tra le priorità tattiche e i loro piani strategici”