Niki Lauda racconta il suo incidente di 40 anni fa al Nurburgring
Sono appena iniziate le terze libere del Gran Premio di Germania. Un appuntamento che i tedeschi aspettavano con ansia soprattutto perchè rivedono un loro connazionale con la maglia rossa della Ferrari. Week end di ricordi quindi per Niki Lauda, che proprio in Germania, 40 anni fa, fu protagonista di un brutto incidente. Al Nurburgring, l’1 agosto, il 3 volte campione del mondo di F1 ha avuto un brutto schianto con la sua monoposto.
“Non ricordo nulla dello schianto, posso solo parlare del dopo. Il cervello di un pilota funziona in modo diverso da quello di una persona normale“, ha spiegato il boss della Mercedes come riportato su La Gazzetta dello Sport. “Io, appena mi resi conto che ero vivo e che avevo solo danni estetici, cominciai subito a pensare di tornare a correre. E infatti 42 giorni dopo ero in pista a Fiorano, quando tutti pensavano che non ce l’avrei fatta”, ha aggiunto l’austriaco. “Il test andò bene e con la Ferrari decidemmo che avrei disputato il GP d’Italia. Ma prima, il giovedì, fui costretto a sottopormi a un test medico di idoneità che durò tutta la giornata. Un tormento. Così quando venerdì feci le prove ero svuotato, avevo paura. Ci meditai bene: colpa della troppa tensione accumulata. Sabato nelle qualifiche entrai nella macchina con un altro approccio, più disteso. E ritrovai il piacere della guida. In gara mi piazzai 4°, risultato ottimo. A Suzuka, sotto il diluvio, mi ritirai, ma il Mondiale l’avevo perso al Nurburgring con l’incidente, non lì…”, ha concluso Lauda.