Il difensore della Juventus e della Francia Evra, analizza la sicurezza di Euro2016: “sotto questo aspetto abbiamo stravinto”
Evra, sicurezza ‘immaginaria’ – Patrice Evra è un professionista esemplare prima ancora che un giocatore vincente. Chi lo conosce, aggiunge anche una persona splendida: pensiero largamente condivisibile. Ma questa volta non riusciamo proprio a sintonizzarci sulle stesse frequenze del terzino della Francia e della Juventus. “Non dobbiamo dimenticare che siamo ancora sotto minaccia terroristica, ci sono stati degli attentati in Francia. Eppure ho visto le immagini delle fan zone. I francesi sono stati liberi di esprimere la propria gioia, il proprio orgoglio di appartenere a questa nazionale. E sotto questo punto di vista, abbiamo stravinto”.
Evra, sicurezza ‘immaginaria’ – Ma come, Patrice? Se c’è una pecca che Euro2016 ha messo in luce, è senza dubbio quella relativa alle crepe dell’intelligenze della sicurezza francese: dalla follia hooligans che ha causato morte, terrore e devastato Marsiglia (e non solo), fino alle continue invasioni di campo (fortunatamente pacifiche) che hanno caratterizzato tutto il torneo, finale compresa. Caro Evra questa volta proprio non riusciamo ad essere d’accordo con te.