Dopo il Tour de France e prima delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, c’è spazio per un altro grande appuntamento del calendario del grande ciclismo 2016: sabato 30 luglio si corre la storica e gloriosa classica di San Sebastián in cui l’Italia cerca riscatto dopo le delusioni del Tour e degli ultimi anni nella corsa basca.
Classica di San Sebastián: un po’ di storia
La prima edizione è stata nel 1981: quella di quest’anno sarà la numero 36. L’Italia ha una grande tradizione: l’ha vinta 7 volte, soltanto la Spagna ha fatto meglio con 13 vittorie, ma se consideriamo i secondi e i terzi posti, l’Italia è quella che ha ottenuto più piazzamenti di tutti. Il primo azzurro a trionfare è stato Gianni Bugno nel 1991, poi Claudio Chiappucci nel 1993, Davide Rebellin nel 1997, Francesco Casagrande per due anni consecutivi (1998 e 1999), completando il decennio d’oro dell’Italia che negli anni ’90 a San Sebastian ha vinto 5 volte su 10. Le ultime vittorie sono state quella di Paolo Bettini nel 2003 e quella di Leonardo Bertagnolli nel 2007. Ultimo podio, quello di Davide Rebellin nel 2008, terzo classificato. Dal 1991 al 2008, per 18 edizioni consecutive, l’Italia ha sempre avuto almeno un posto sul podio, eccezion fatta per il 2000 nell’edizione vinta da Erik Dekker. Nel 1993 e nel 2003 il record di un podio tutto azzurro: Chiappucci, Faresin e Volpi nel 1993, Bettini, Basso e Di Luca nel 2003.
L’anno scorso ha vinto il giovane britannico Adam Yates (4° e miglior giovane al Tour de France appena concluso), battendo Philippe Gilbert e Alejandro Valverde. Due anni fa, invece, vittoria per Valverde, secondo Mollema e terzo Joaquim Ridriguez.
Classica di San Sebastián: il percorso dell’edizione 2016 con un’importante novità nel finale
Quest’anno nel tracciato della classica di San Sebastián c’è un’importante novità: il percorso complessivo, infatti, sarà di 220,2km (non di 219km come in precedenza), a causa di un cambio di strada rispetto al tracciato classico, voluto dall’UCI per motivi di sicurezza.
L’ultima salita prima della picchiata sul traguardo di Donostia, è stata sostituita: non si arriverà più a Bordako Tontorra bensì si affronterà l’ascesa di Murgil Bidea fino alla vetta di Monte Igueldo. Un’ascesa di 1,8km con una pendenza media del 10,5% e con punte del 20%. Gli ultimi 600 metri avranno una pendenza media del 12,5%. Dalla vetta al traguardo mancheranno i soliti 8km. La strada sarà più larga e consentirà il transito in sicurezza di auto e moto.
Classica di San Sebastián 2016: gli orari della diretta TV in Italia
I corridori partiranno alle ore 11:30 e l’arrivo è previsto intorno alle 17. In Italia si potrà osservare la gara in diretta su EuroSport dalle 11:40 e su Rai Sport Uno dalle 14:35.
Classica di San Sebastián 2016: i corridori partecipanti e favoriti
Tra i partecipanti ci sono tanti big: con il numero 1 il britannico Adam Yates dell’Orica Greenedge, con lui in squadra, tra gli altri, anche Darly Impey e Michael Albasini. Per la Tinkoff il capitano sarà Rafal Majka, con Roman Kreuziger. Poi c’è la Movistar con Valverde, Amador, Herrada Lopez e Izaguirre. Per la BMC avremo Richie Porte e Gren Van Avermaet. Per il Team Sky le punte sono Mikel Landa, Mikel Nieve e Nicholas Roche. Per l’Etixx Quick Step Daniel Martin, Julian Alaphilippe e Bob Jungels. Il Team Katusha schiera Joaquin Rodriguez. La FDJ punta su Steve Morabito, Jeremy Roy e Sebastien Reichenbach. L’Astana avrà Fuglsang, Lutsenko, Zeits e Grivko, il Team Lotto Steven Kruijswijk e George Bennett, per la Lampre Merida attenzione a Faria Da Costa, poi c’è Bauke Mollema con Frank Schleck per la Trek Factory Racing, Warren Barguil del Team Giant-Alpecin, il colombiano Uran Uran della Cannondale insieme a Pierre Rolland, Tony Gallopin e Thomas De Gent per la Lotto-Soudal, Alexis Vuillermoz dell’AG2R, Jerome Coppel e Jarlinson Pantano per la IAM, Stephen Cummings per la Dimension Data, David Arroyo per la Caja Rural e Daniel Navarro per la Cofidis.
Classica di San Sebastián 2016: tutti gli italiani in gara
Ci saranno anche tanti italiani che proveranno a vincere la competizione. Avremo Manuele Boaro della Tinkoff, Alessandro De Marchi della BMC, Gianluca Brambilla per l’Etixx Quick Step, Michele Scarponi, Paolo Tiralongo e Davide Malacarne per l’Astana, Enrico Battaglin per il Team Lotto, Diego Ulissi, Manuele Mori e Matteo Bono per la Lampre, Fabio Felline per la Trek Factory Racing e infine Davide Formolo, Moreno Moser e Davide Villella per la Cannondale.