Bahrain Cycling Team, le ultime indiscrezioni sul nuovo squadrone costruito intorno a Vincenzo Nibali: ad agosto la presentazione ufficiale
Ormai ci siamo quasi: la prossima settimana verrà finalmente svelato il Bahrain Cycling Team, la nuova formazione ciclistica World Tour (prenderà il posto della Lampre) costruita intorno a Vincenzo Nibali, che sarà più di un Capitano. Rispettando il regolamento, fino al 1° agosto non sarà possibile ufficializzare i trasferimenti dei corridori per la prossima stagione, ma gran parte delle trattative sono già concluse. E’ noto da tempo l’arrivo nel nuovo team dei fedelissimi dello Squalo dello Stretto, Valerio Agnoli e Alessandro Vanotti. Ma iniziano ad emergere le prime importanti indiscrezioni anche sui “big” che affiancheranno Nibali nella sua nuova squadra. Tra questi troviamo anche due corridori che hanno concluso il Tour de France tra i primi 10 della classifica generale.
Uno è Roman Kreuziger, che Nibali conosce molto bene perchè sono stati a lungo compagni di squadra e hanno partecipato insieme a molti grandi giri. Il corridore ceco, ma trapiantato da tempo in Italia, ha trascorso gran parte dell’ultima tappa del Tour de France, a Parigi, in testa al gruppo proprio affianco a Vincenzo Nibali: i due hanno parlato a lungo e con ogni probabilità Kreuziger sarà il più importante gregario dello Squalo.
Kreuziger ha 30 anni, ha già partecipato 7 volte al Tour de France e 3 volte al Giro d’Italia. Ha concluso il Tour sei volte nei primi 20 della classifica generale, 4 volte nei primi dieci, il suo miglior risultato è il 5° posto del Tour 2013. Al Giro d’Italia invece è arrivato 5° nel 2011.
Un’altra pedina di lusso per il Bahrain Cycling Team sarà Louis Meintjes, il giovane talento sudafricano che ha concluso 8° il Tour de France, con lo stesso tempo del settimo, “Purito” Rodriguez (decisivi i centesimi di secondo della cronometro). Meintjes ha appena compiuto 24 anni, è 7 anni più giovane di Nibali e sarà il futuro del Bahrain Cycling Team per le grandi corse a tappe dopo lo Squalo. Meintjes, infatti, arriverà alla maturità della propria carriera, quando potrebbe lottare per vincere un grande giro, proprio nel momento in cui Nibali dovrà inevitabilmente farsi da parte. Ecco perchè i due si integrano perfettamente: Meintjes potrà soltanto imparare tanto da Nibali nei prossimi anni, supportandolo al meglio.
Un altro “big” potrebbe essere Nicolas Roche, l’esperto irlandese che andrebbe a formare con Kreuziger, Meintjes e Nibali una vera e propria corazzata per ogni grande corsa a tappe. Con ogni probabilità farà parte del team anche Diego Ulissi, il vincitore di due splendide tappe al Giro d’Italia 2016 sui traguardi di Praia a Mare e Asolo. Nonostante la giovane età, in carriera ha già vinto 6 tappe al Giro d’Italia e in futuro potrebbe puntare anche a vincere le grandi classiche. Probabile anche l’arrivo di Giovanni Visconti. Tra gli italiani, nel Bahrain Cycling Team anche Manuele Boaro e Sonny Colbrelli per una squadra che non solo avrà sede in Italia, ma potrebbe parlare italiano per moltissime proprie componenti.
Non farà parte del Bahrain Cycling Team, invece, il polacco Rafal Majka, che era stato accostato con insistenza al neonato team di Nibali ma correrà insieme a Peter Sagan e forse anche Diego Rosa in una rinnovata Bora Hansgrohe (quest’anno Bora-Argon 18). Non ci sarà neanche Michele Scarponi, che ha rinnovato il contratto con l’Astana.
Il budget del Bahrain Cycling Team per comporre la squadra nella prima stagione si aggirerà intorno ai 18 milioni di euro. Non siamo ai livelli del Team Sky (che naviga sui 24 milioni stagionali), ma sono comunque pochi i team professionistici che possono permettersi cifre così elevate. E soprattutto, quasi nessuno che può farlo all’esordio.