Rogora e Manzoni conquistano l’oro alla Coppa Europa Giovanile Boulder di arrampicata sportiva. Bene Colombo e Tesio all’Argentiere
Ancora una conferma dai giovani scalatori azzurri impegnati nella Coppa Europa Giovanile della specialità Boulder di arrampicata sportiva. Dopo la buona prova di gruppo a Varsavia, infatti, anche a L’Argentiere, inFrancia, la spedizione tricolore qualifica in finale 12 atleti su 23 convocaticonquistando due ori con Laura Rogora nella Youth B (Under 16) femminile e Matteo Manzoni nella Youth A (Under 18) maschile, prendendosi anche due argenti firmati Giorgia Tesio, nella Youth A femminile, e Davide Marco Colombo, nella Youth B maschile.
Tra le donne, nella Youth B la romana Rogora chiude tutti i blocchi proposti in finale e supera le austriache Celina Schoibl e Sandra Lettner, con Camilla Moroni in sesta posizione. Nella Youth A, la cuneese Tesio si inserisce al secondo podio spezzando l’egemonia della Slovenia, che piazza Tjasa Slemensek in prima posizione, Vita Lukan in terza e Urska Repusic in quarta. Subito dopo, però, la classifica parla ancora italiano con Asja Gollo quinta e Giulia Medici sesta. Nella Juniors (Under 20), infine, è Martina Zanetti a difendere i nostri colori arrivando al settimo posto in una finale vinta dalla serba Stasa Gejo, seguita dalla svizzera Andrea Kümin e dalla slovena Julija Kruder.
In campo maschile, nella Youth A il bergamasco Manzoni strappa l’oro al bulgaro Petar Ivanov chiudendo 3 problemi su 4 ma con meno tentativi del secondo classificato, con il tedesco Yannick Flohé a chiudere il podio. Medaglia solo sfiorata, invece, per Filip Schenk, arrivato quarto in una finale che vede altri due azzurri tra i primi otto, Pietro Biagini ed Enrico Mosconi rispettivamente sesto e settimo. La Youth B vede il lombardo Colombo arrendersi solo al francese Sam Avezou, lasciandosi alle spalle l’altro padrone di casa Nathan Martin in terza posizione, con l’italiano Alessandro Castellani che si piazza in settima posizione. Nella Juniors, infine, egemonia austriaca sul podio, con Jan-Luca Posch e Georg Parma sui primi due gradini ed il francese Jules Nicouleau Bourles sul terzo.
Anche nella classifica a squadre l’Italia mostra i muscoli: nel ranking gli Azzurri si impongono con oltre 90 punti di distacco dalla seconda classificata, la Francia padrona di casa, con l’Austria sul gradino più basso del podio. A dimostrare la solidità del gruppo selezionato dal DS Franco Gianelli ci pensa ulteriormente il medagliere totale: il team azzurro è infatti primo, unico con due ori e quattro medaglie.
Ecco i risultati degli azzurri:
Maschile:
Youth B (U16): 2° Davide Marco Colombo, 7° Alessandro Castellani, 23° Lukas Amplatz;
Youth A (U18): 1° Matteo Manzoni, 4° Filip Schenk, 6° Pietro Biagini, 7° Enrico Mosconi;
Juniors (U20): 15° Simone Tentori, 16° Lorenzo Malatesta, 21° Davide Bassotto, 25° Antonio Prampolini
Youth A (U18): 1° Matteo Manzoni, 4° Filip Schenk, 6° Pietro Biagini, 7° Enrico Mosconi;
Juniors (U20): 15° Simone Tentori, 16° Lorenzo Malatesta, 21° Davide Bassotto, 25° Antonio Prampolini
Femminile:
Youth B (U16): 1° Laura Rogora, 6° Camilla Moroni, 19° Olimpia Ariani, 28° Lisa Moser;
Youth A (U18): 2° Giorgia Tesio, 5° Asja Gollo, 6° Giulia Medici, 20° Nora Rainer;
Juniors (U20): 7° Martina Zanetti, 11° Sara Giuseppetti, 12° Camilla Bendazzoli, 17° Katrin Mair.
Youth A (U18): 2° Giorgia Tesio, 5° Asja Gollo, 6° Giulia Medici, 20° Nora Rainer;
Juniors (U20): 7° Martina Zanetti, 11° Sara Giuseppetti, 12° Camilla Bendazzoli, 17° Katrin Mair.