Confessioni shock da parte del direttore sportivo della Roma Walter Sabatini: da Totti al sesso passando per il suicidio, ecco le sue verità
“Questo è il mio ultimo anno alla Roma e io continuerò a fare il Direttore sportivo alla mia maniera. Non sono commissariabile”. Parola di Walter Sabatini. Il dirigente giallorosso ha rilasciato una lunga intervista a 360° alla Gazzetta dello Sport: “il primo febbraio con una mail ho chiesto al Presidente Pallotta di lasciarmi libero perché ho percepito, e lo percepisco tuttora, uno scollegamento tra me e lui: in un primo momento lui aveva accettato, poi ha cambiato idea”, le parole di Sabatini che rendono pubblico un malessere ormai evidente.
Il Direttore sportivo della Roma ha poi affrontato alcuni tempi davvero ‘sui generis’: “io mi suicido tutti i giorni. Ho sempre avuto poco rispetto per la mia vita. Sesso? A me ha salvato la vita. Lo vedo da tutte le parti. Il gol ad esempio è penetrazione. Ho sempre fatto sesso disperato, quello che uno fa per attutire un dolore. Amore? Dovevo dare qualche carezza in più”.
Sabatini affronta poi il tema che riguarda il futuro di Francesco Totti: “Gli avevo detto: “Smetti” Lo penso ancora oggi, però ora che farà il contratto credo abbia una grande occasione: avrà un anno cuscinetto per lavorare su se stesso. Luciano ha avallato l’ok al contratto, ma Francesco dovrà essere generoso con i compagni. Spalletti? Ho sintonia con lui, siamo entrambi due disturbati psichici della vita“.