Higuain-Napoli, adesso è guerra: nuovo retroscena ‘contro’ De Laurentiis

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Tra Gonzalo Higuain ed il Napoli ormai è guerra aperta: il fratello del Pipita attacca nuovamente il Presidente De Laurentiis

LaPresse/Massimo Paolone
LaPresse/Massimo Paolone

Higuain-Napoli, è guerra! Una schiaffo dietro l’altro. Perché se dopo le parole pesantissime arrivate ieri dal fratello-agente di Gonzalo Higuain, quest’oggi arriva un’altra stoccata da parte dell’argentino verso il Presidente De Laurentiis. Dopo aver di fatto annunciato la volontà di non rinnovare con il Napoli per la mancanza di grandi progetti da parte del club, Nicolas Higuain rincara la dose ai microfoni di Radio Marca: “Gonzalo non rinnoverà, ma rispetterà il contratto perché è un professionista. Non ho avuto contatti con altri club, non trattiamo la cessione. Siamo tranquilli ma, ripeto, non rinnoveremo. presidente ha il diritto di pretendere i soldi della clausola per la sua cessione e noi abbiamo il diritto di non rinnovare”. 

LaPresse/Gerardo Cafaro
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Higuain-Napoli, è guerra! – Il fratello del Pipita, oltre a ribadire la volontà di un futuro lontano da Napoli, svela poi una vicenda poco conosciuta alla cronache: “dopo la gara con la Lazio subimmo un episodio di violenza in auto ma nessuno della società ci chiamò. Inoltre, a metà stagione il presidente ha dato del “grasso” a Gonzalo pubblicamente. A mio parere, però, il progetto non è all’altezza di Gonzalo. Napoli gli ha dato molto e viceversa, ma il progetto è al di sotto delle sue aspettative. I giovani vanno bene, ma non per competere con la Juventus. Simeone? È tra i tre, quattro allenatori migliori al mondo. Anche Sarri è un grande allenatore. Vedremo se in futuro Higuain sarà allenato da Guardiola, Conte oppure Simeone…”. Pensiero che mette già da adesso in ansia il Napoli. 

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