Clamoroso nella notte: il Brasile di Dunga, sconfitto con un gol irregolare dal Perù, viene eliminato dalla Copa America. Poker Ecuador su Haiti
Copa America, Brasile shock – Dopo l’Uruguay, la Copa America del Centenario perde a sorpresa un’altra attesa protagonista. Si chiude nella fase a gironi, per la prima volta dal 1987 a oggi, l’avventura del Brasile, che dopo lo 0-0 all’esordio contro l’Ecuador e la goleada su Haiti cede 1-0 al Perù a Foxborough e col terzo posto nel gruppo B saluta anticipatamente la compagnia. Ma la Selecao ha di che recriminare visto che il gol vittoria è stato siglato da Raul Riudiaz, a 16 minuti dalla fine, con un chiaro tocco con la mano sul cross di Polo. “Abbiamo visto tutto ma l’arbitro ci ha detto che ne ha discusso col quarto uomo e per loro non era successo niente – lo sfogo dell’interista Joao Miranda – Abbiamo provato a segnare sin dal primo minuto ma la palla non voleva entrare. Il calcio è cosi’, se non fai gol lo paghi”. Il Brasile si mangia le mani, anche perché in pieno recupero Elias ha sprecato la ghiotta chance per un pari che sarebbe bastato a passare il turno.
Copa America, Brasile eliminato – Sulla graticola il ct Carlos Dunga: già prima che cominciasse il torneo la sua posizione era in discussione, tanto che si vociferava un cambio alla guida tecnica della selezione olimpica in caso di flop in Copa America. “Temo solo la morte, non l’esonero – ha subito messo in chiaro – Il presidente sa quello che stiamo facendo, come stiamo lavorando, siamo consapevoli anche delle pressioni e delle critiche, che quando lavori per il Brasile arrivano inevitabilmente se i risultati non sono positivi. Ma al nostro interno sappiamo come stiamo lavorando. Abbiamo applaudito per il lavoro di ricostruzione fatto dalla Germania in 14 anni e in Brasile vogliamo cambiare tutto in due minuti”.
Copa America, che rabbia il Brasile – “Nel calcio bisogna avere pazienza quando si comincia a lavorare, bisogna insistere e avere fiducia in quello che si fa. Quando non arrivano i risultati, la gente è meno tollerante ma dopo il 1970 il Brasile non ha vinto per molto tempo. E poi, dal ’94 al 2002, abbiamo vinto tantissimo e ci siamo abituati a vincere. Ora siamo in un periodo di transizione e serve pazienza, quella che ha avuto la Germania“. Avanti va il Perù, con tanto di primo posto nel girone e quarto di finale con la Colombia, secondo si piazza l’Ecuador, atteso ora dagli Stati Uniti, grazie al 4-0 su Haiti: gara chiusa già al 20′ con i gol di Enner Valencia e Ayovi, nella ripresa le altre due reti siglate da Noboa e Antonio Valencia. Restano da stabilire gli altri due quarti di finale: già qualificate Messico, Venezuela e Argentina, l’ultimo posto se lo contendono Cile e Panama. (ITALPRESS).
I risultati delle gare della notte di Copa America
Ecuador-Haiti: 4-0
Brasile-Perù: 0-1