Una bistecca potrebbe essere la causa della positività di Alex Schwazer, ma il legale spiega che dopo sei mesi non è dimostrabile
Novità sul caso Schwazer. L’atleta altoatesino è finito nuovamente sotto i riflettori a causa di un nuovo caso di doping. L’azzurro, secondo quanto annunciato dalla IAAF, sarebbe risultato positivo dopo un riesame di un test antidoping effettuati l’1 gennaio scorso. Il marciatore italiano, il suo staff e il suo legale però questa volta non ci stanno: Alex ha dichiarato che questa volta non confesserà, perchè questa volta non è colpevole, “non vogliono farmi andare a Rio”, ha infatti dichiarato. Ecco che adesso spunta una clamorosa novità: a poter causare la positività potrebbe essere stata una bistecca, ma dopo sei mesi non è più dimostrabile ha spiegato il legale di Schwazer che inoltre ha depositato una denuncia penale a causa di ignoti: si ipotizzano reati di frode sportiva e falso, come riportato da Sky Sport 24.