Neil Armostrong, l’uomo più influente del mondo, ha un passato da testimonial con la Chrysler. Dopo lo spazio, conquistò anche l’asfalto americano
Lo chiamano leggenda, ma semplicemente è Neil Armostrong. L’uomo dalla frase più celebre al mondo ha un lato sportivo. L’astronauta infatti nel 1979 spiegava la validità della Chrysler. Per l’ingegnere, la carriera da testimonial durò poco o nulla: dopo 1 solo anno Lee Iacocca, numero uno della Società scese nell’arena con slogan particolari proiettando e supportato dallo sponsor di allora: il Governo federale mise oltre 1 miliardo di dollari.
Neil Armstrong sottolineava le novità della Chrysler di allora: infatti il colosso automobilistico metteva in pratica la trazione anteriore, la linea aerodinamica dei coupé e l’armosità delle trasmissioni. L’ingegnere ci mise d’impegno e grossa passione; come se le auto facessero parte del suo quotidiano. Lui che conquistò lo spazio, voleva conquistare la terra dell’asfalto. Cercò subito di inserire tecnicismi particolari, cose che gli americani adorano leggere e sentire nominare. Armostrong convinse gli americani a comprare le auto da lui descritte, anche se il periodo non era dei migliori. Dal punto di vista affaristico riuscì a fare quello che altri sin a quell’era non erano riusciti: portare serenità e vendita. Dallo spot prodotto, negli Stati Uniti, tornò la febbre delle auto: Dodge, le Plymouth e le Jeep tornarono sul mercato.