Spalletti-Totti, telenovela e frecciate: “conta la corsa, non solo il gol”

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Nuovo capitolo della telenovela Spalletti-Totti: l’allenatore della Roma ‘avvisa’ il capitano giallorosso “serve corsa, il solo gol non basta”

LaPresse/Mauro Locatelli
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Spalletti-Totti, c’eravamo tanto amati… – Decisivo anche oggi, esattamente come lo era stato una settimana fa contro il Bologna. Un gol, quello del 3-3 finale e tanta tanta qualità: ma Luciano Spaletti da Francesco Totti vuole ancora di più, non si accontenta. “Per me non cambia niente, se lui vuole fare il giocatore, farà il giocatore. Se lui calcia fa gol, ma non conta solo quello: conta la corsa, l’applicazione. La squadra ha vinto nove partite anche senza Totti, quindi vuol dire che anche Dzeko è valido. Dzeko? Voi lo anteponete sempre a Totti e lui viene massacrato, non ne volete due. Totti non c’entra, si crea sempre questo dualismo che al giocatore non fa bene. Totti è grandissimo, ma è grande anche Dzeko, che viene demotivato e condizionato da questa cosa. È chiaro che lui dall’alto della sua esperienza e stazza fisica deve fare qualcosa di più”, le parole di Luciano Spalletti rilasciate a Premium Sport e riportate da TuttoMercatoWeb.com subito dopo il pareggio contro l’Atalanta.

LaPresse/Mauro Locatelli
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L’analisi del match – L’allenatore della Roma entra poi nell’analisi del match: “Abbiamo perso l’equilibrio, la partita è stata piena di ribaltamenti di fronte e noi l’abbiamo messa in discussione più volte. Non ce la facciamo a rimanere applicati, in alcuni momenti perdiamo un po’ la testa, non guadagniamo più il centimetro e non prendiamo le posizioni giuste, mentre gli altri giocano contro di noi e sanno che se gli capita un’occasione la devono sfruttare”.

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