Jorge Lorenzo si assume tutta la responsabilità di quanto accaduto in gara sul circuito di Termas de Rio Hondo in Argentina
E’ appena terminato il Gran Premio d’Argentina: un gran premio ricco di emozioni e colpi di scena. La gara è stata caratterizzata da tante difficoltà: la corsa è stata accorciata a 20 giri e i piloti sono stati costretti ad uno stop ai box per un cambio gomme. Inoltre la pista bagnata ha messo un po’ di preoccupazione a tutti i piloti.
Oggi ha trionfato Marc Marquez, seguito da Valentino Rossi e Daniel Pedrosa, aiutati dalla caduta delle due Ducati, causata da un attacco forzato di Andrea Iannone al suo compagno di squadra Andrea Dovizioso. Giornata da dimenticare invece per Jorge Lorenzo che ha terminato la sua gara prima del previsto a causa di una caduta. Lo spagnolo si assume tutte le responsabilità di quanto accaduto oggi in gara: “le condizioni erano le stesse per tutti, ci sono piloti che hanno finito la gara senza cadere, congratulazioni a coloro che ce l’hanno fatta perchè non era facile, io non ho avuto il feeling per andare come gli altri sin dall’inizio, oggi è stata tutta colpa mia, la mancanza di velocità all’inizio e la mancanza di pazienza nel non cadere“, ha spiegato il maiorchino ai microfoni di Sky Sport.
“Già nel giro di riscaldamento ho visto che non prendevo la confidenza sufficiente, non sapevo dove andavo bene, dove potevo rischiare. E’ un asfalto strano, con queste condizioni non ero comodo non ero veloce“, ha aggiunto Lorenzo. “Un momento non molto buono non ti deve fare dimenticare i momenti belli che hai avuto nella carriera“, ha concluso il pilota della Yamaha.
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