Milan-Brocchi, questione d’alchimia: “la fiammella c’è ma non si accende. Emozionato da Bacca…”

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Cristian Brocchi analizza il momento del suo Milan in vista della sfida con l’Hellas Verona: in conferenza stampa l’allenatore rossonero si sofferma anche sul caso Bacca

LaPresse/Valerio Andreani

Brocchi-Milan, il primo caso è chiuso –Carlos e’ un ragazzo eccezionale, ha parlato in spogliatoio e ha emozionato me e i suoi compagni. E’ stato uno sfogo, siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo creare un gruppo coeso“. Con queste parole Cristian Brocchi torna sulla reazione nervosa di Bacca dopo la sostituzione contro il Carpi. Il tecnico rossonero, ai microfoni di Milan Channel, archivia il caso legato all’attaccante colombiano e guarda avanti. “Partiamo dal presupposto che in questo momento, tutte le scelte che fa un allenatore sono sindacabili ma io ho il mio modo di pensare, valuto i giocatori per le caratteristiche in gruppo e non singoli. Nel centrocampo e trequarti guardo le caratteristiche e come comporre lo scacchiere. Domani andiamo a Verona, io ho un ricordo bellissimo, la serie B e poi la salvezza in serie A, e’ stata la mia prima esperienza nel calcio che conta“.

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Brocchi-Milan, il momento rossonero – Il Milan e’ reduce dal pareggio senza reti con il Carpi, un risultato deludente, così come la prestazione. “Abbiamo fatto il record di possesso palla battendo il Napoli che ha avuto più tempo sicuramente di noi. Non ci si può  fermare a questo ma per avere il comando del gioco e’ troppo importante avere giocatori che sanno tenere palla – le spiegazioni del tecnico -. Ora dobbiamo acquisire l’equilibrio giusto per far arrivare i gol. Se vuoi dare una mentalità vincente alla squadra non puoi non pensare ad obiettivi grandi. Voglio aiutarli ad avere più fiducia e andare in campo per vincere. Spero che tutto il gruppo possa avere fame di vittoria in tutte le partite”.

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Brocchi-Milan, questione d’alchimia – Secondo Brocchi questo Milanè una squadra che ha bisogno di sicurezze e positività. Tutto quello che serve deve venire da dentro di te e ogni singolo giocatore deve mettere tutto quello che ha. Loro la fiammella ce l’hanno ma non sono in grado di avvicinarla a quella del compagno“. Brocchi affronta anche l’argomento Bacca, tornando sulla polemica reazione del colombiano dopo la sostituzione con il Carpi. “Con Carlos e’ stato importante quello che ci siamo detti nello spogliatoio. E’ stato molto convincente e onesto, mi sono emozionato per le sue parole così come i suoi compagni. Domani mi aspetto da Bacca come da tutti una reazione di orgoglio. Una prova di gruppo e soprattutto da squadra. Questa è  la mia richiesta“, dice Brocchi che ha chiari in mente gli obiettivi da centrare.

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Brocchi-Milan, prove di formazione – “Io ho l’ambizione di fare il meglio possibile in questo momento. Sono stato scelto per portare le idee che ho manifestato di avere in questi anni. Per me insegnare ai ragazzi o agli adulti e’ uguale. Il mio unico pensiero e’ fare il meglio possibile per il Milan. Ora non posso avere la presunzione di aver fatto capire tutto a tutti in così poco tempo, ma sono fiducioso”. Uno dei problemi con cui deve fare i conti Brocchi e’ l’assenza di Bonaventura: “si sentirà, ha qualità e vsione di gioco come ha già dimostrato ampiamente. Non so chi sceglierò domani come trequartista. Boateng e Honda sono diversi e la mia scelta sarà legata agli interpreti di centrocampo. Menez ha caratteristiche da solista ma si sta allenando bene e fa gruppo con il resto della squadra. Ha delle qualità che sono fuori discussione“. (ITALPRESS).

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